Data: 29/01/2019 19:30:00 - Autore: Gabriella Lax

di Gabriella Lax � Avviata l'applicazione del regime telematico per la presentazione delle domande di congedo indennizzato per le donne vittime di violenza di genere. A comunicarlo � l'Inps, con la circolare n. 3 del 25 gennaio 2019 (sotto allegata).

Congedo donne vittime di violenza

Il congedo indennizzato per le donne vittime di violenza di genere, ricorda preliminarmente la stessa circolare, � un congedo retribuito riservato esclusivamente dalle lavoratrici inserite nei percorsi di protezione relativi alla violenza di genere per un periodo massimo di 3 mesi (equivalenti a 90 giornate di prevista attivit� lavorativa) fruibili nell'arco temporale di tre anni.

previsto fino al 31 marzo 2019, un periodo transitorio, durante il quale le domande potranno essere presentate sia in formato cartaceo, sia nella modalit� telematica.

Al termine di tale periodo transitorio, e quindi a decorrere dal 1� aprile 2019, l'impiego del canale telematico diventer� esclusivo.

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Inps, congedo donne vittime di violenza: presentazione della domanda telematica

La presentazione della domanda in modalit� telematica e la trasmissione della eventuale documentazione prevista rappresentano il primo atto per l'avvio dell'attivit� amministrativa finalizzata al riconoscimento della prestazione.

La domanda telematica, e l'eventuale istanza di riesame, devono essere presentate tramite il servizio online dedicato, accessibile dal sito Inps, seguendo il percorso: "Tutti i servizi", "Domande per Prestazioni a sostegno del reddito", "Indennit� a titolo di congedo per lavoratrici vittime di violenza di genere". Tale servizio � accessibile direttamente dal cittadino munito di pin dispositivo, spid almeno di Livello 2 o Cns (Carta Nazionale dei Servizi). Oppure tramite Contact Center Multicanale al numero 803.164 (riservato all'utenza che chiama da telefono fisso) o al numero 06164164 (abilitato a ricevere esclusivamente chiamate da telefoni cellulari con tariffazione a carico dell'utente);
o tramite patronati � attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi. Si rammenta che tale canale di presentazione delle domande non richiede il possesso del pin. Una volta compilata la domanda, il sistema produrr�, in automatico, la ricevuta di presentazione della stessa contenente il numero di protocollo in entrata e il rispettivo modello precompilato con i dati inseriti.


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