Data: 12/02/2019 12:00:00 - Autore: Lucia Izzo
di Lucia Izzo - L'interesse pubblico identifica l'interesse proprio della comunit� a cui un ordinamento giuridico si riferisce, intesa come pluralit� o collettivit� di individui che costituiscono tale comunit�. Si tratta un'espressione assai di frequente utilizzata nel diritto amministrativo e la cui definizione appare difficile, posto che negli anni si sono succedute visioni assai diverse e divisioni tra filosofi, sociologi e studiosi in genere.

La nozione di interesse pubblico

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La ricostruzione storica dell'evoluzione del concetto di interesse pubblico appare, dunque, complessa. Fino agli anni '80 dello scorso secolo, l'interesse pubblico veniva rintracciato nel fine che ogni pubblica amministrazione avrebbe dovuto perseguire e attuare secondo il principio della massimizzazione dell'interesse primario, a fronte di tutti gli altri interesse cosiddetti secondari (dunque comprimibili e sacrificabili)

La qualificazione di un interesse come "pubblico" era affidata alle sole norme di legge, cos� come l'attribuzione della sua cura alla Comunit� nazionale e alle comunit� minori (province, comuni, ecc.) in virt� dei principi di autonomia e decentramento.

Dunque, l'ordinamento qualificava un interesse come pubblico in astratto e si procedeva poi a individuare un centro organizzativo pubblico predisposto alla sua cura a cui venivano conferite le competenze all'uopo necessarie.

L'interesse pubblico oggi

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Oggi, invece, � venuta meno l'idea di una nozione unitaria di pubblico interesse: accanto a interessi pubblici "generali", sono emersi anche interessi pubblici "particolari", specifici, ascrivibili a singole amministrazioni e dunque parziali. Essendo interessi di settore, si ritiene che questi debbano essere gerarchicamente subordinati ai primi, non potendo su questi prevalere.

Sebbene appaia evidente come, in un determinato momento storico, assurgano a interessi pubblici alcuni interessi "generali", ovvero comuni a una generalit� di persone appartenenti a un certo gruppo di riferimento che non potrebbero essere soddisfatti individualmente, viceversa, non � affatto detto che tutti gli interessi di carattere generale finiscano per essere considerati interessi pubblici.
Nel tempo, dunque, la nozione di interesse pubblico si � dovuta adeguare alla mutazione subita dalla Pubblica Amministrazione: non pi� complesso autoritativo e burocratico piramidale, ma "rappresentante" della comunit� pluriclasse e inserita in un contesto non solo nazionale, bens� comunitario.
Si � giunti a parlare di "diritti di terza generazione" e "interessi pubblici emergenti", concetti correlati alla nuova visione di "Stato Comunit�", in cui l'attenzione � spostata dall'ente pubblico alla comunit�, e dalla nuova impostazione derivante dal Trattato di Maastricht e dal Trattato di Amsterdam.

Interessi pubblici e interessi privati

Appare evidente come, molto spesso, non sia agevole distinguere tra i interessi pubblici e privati dal punto di vista sociale ed economico: se i primi sono considerati interessi comuni a tutti, i secondi appaiono interessi esclusivamente individuali, contrapposti ai primi.
Tuttavia, nella pratica � difficile rinvenire interessi davvero comuni a tutti i membri di una comunit�, dunque sar� ben possibile che vengano qualificati come pubblici interessi che siano a capo della maggioranza dei cittadini, ma non necessariamente di tutti, senza che manchino contrasti (ad esempio, l'interesse alla protezione ambientale pu� contrapporsi all'interesse all'occupazione).
In sostanza, un interesse pubblico altro non � che un insieme di interessi privati che, si auspicano, siano almeno tendenzialmente generali.

L'amministrazione e gli interessi pubblici

In virt� della difficolt� di rintracciare interessi comuni a tutti i membri della societ� dal punto di vista giuridico, gli interessi pubblici sono quelli qualificati tali dagli apparati politici e, talvolta, dalle stesse amministrazioni. Tuttavia, in questo secondo caso sar� sempre necessario che i poteri delle amministrazioni abbiano un fondamento giuridico-formale, in sostanza dovranno essere previsti dalla legge.
Deve, tuttavia, rammentarsi come la principale fonte del diritto del nostro ordinamento sia la Costituzione: questa rappresenta l'atto di indirizzo politico fondamentale, della quale bisogner� tenere preminentemente conto nell'operare le scelte politiche riguardanti gli interessi pubblici preminenti.

La cura dell'interesse pubblico

La cura dell'interesse pubblico � un'attivit�, pubblicistica o privatistica, affidata e posta in essere dalla pubblica amministrazione. Infatti, l'attivit� amministrativa, come confermato dall'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato (n. 4/1999) si configura, non solo, quando l'amministrazione esercita funzioni e poteri pubblici, ma anche quando l'interesse pubblico concreto, ovvero le proprie finalit� istituzionali, � perseguito attraverso un'attivit� sottoposta, in tutto o in parte, alla disciplina prevista per i rapporti tra i soggetti privati.
Anche se gli apparati politici hanno il compito preminente di definire gli interessi pubblici, ci� non significa essi siano in grado di definire e individuare puntualmente gli interessi da curare in tutte le diverse circostanze concrete nelle quali � richiesto lo svolgimento di un'attivit� amministrativa, cos� che questa possa ridursi esclusivamente allo svolgimento di un'attivit� totalmente vincolata.

Interessi di genere e interesse pubblico in concreto

Al contrario, gli atti di indirizzo politico assumono spesso carattere generale e, anzich� individuare specificamente l'interesse pubblico da perseguire nei concreti casi della vita, definiscono interessi di genere (c.d. interessi pubblici primari) cui le amministrazioni dovranno dare particolare rilievo quando saranno chiamate a individuare in concreto l'interesse da preferire (discrezionalit� amministrativa).
In pratica, anche se le amministrazioni sono chiamate a rispettare le indicazioni provenienti dagli apparati politici, anch'esse potranno scegliere tra i diversi interessi definendo, in ultima battuta, il c.d."interesse pubblico in concreto": a questo si giunge dopo un confronto tra i diversi interessi in gioco, pubblici e privati, nel caso di specie e conformandosi alle indicazioni concernenti l'interesse pubblico primario nonch� ad altri principi e regole giuridiche.

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