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Data: 16/02/2019 23:00:00 - Autore: Gabriella Lax di Gabriella Lax – L'Agenzia delle entrate/riscossione cerca avvocati. A tal proposito è stato pubblicato il bando per l'aggiornamento dell'elenco dei legali per l'affidamento di incarichi di rappresentanza e difesa in giudizio per l'Agenzia stessa. Agenzia delle entrate/riscossione: avvocati cercasiL'Ader ha aggiornato il "Regolamento per la costituzione e la gestione dell'Elenco degli avvocati" (sotto allegato) per l'affidamento di incarichi di rappresentanza e difesa in giudizio. Il bando nasce «alla luce del limitato numero di adeguate professionalità interne disponibili, con riferimento agli ingenti volumi del contenzioso derivante dallo svolgimento della propria attività istituzionale». Le domande potranno essere presentate dalle ore 08.00 del 2 aprile 2019 alle ore 16.00 del 17 maggio 2019, utilizzando esclusivamente la procedura telematica sul sito dell'ente. La validità dell'elenco avvocati vigente è prorogata fino alla data di operatività del nuovo elenco. Chi risulta già inserito nell'elenco valido per il 2018 (scaduto il 31 gennaio 2019 e prorogato fino alla formazione del nuovo elenco) dovrà ripresentare l'istanza. Avvocati Agenzia delle entrate/riscossione: i requisitiGli avvocati potranno fare richiesta, in forma singola o associata, purchè iscritti all'albo da almeno cinque anni. Gli aspiranti legali non devono avere in corso cause contro Agenzia delle entrate o Ader in qualità di difensore di altre parti. Altrimenti dovranno fare rinuncia al contenzioso. Servirà inoltre: - non aver riportato sospensioni disciplinari negli ultimi cinque anni - avere un fatturato pari almeno a 50 mila euro annui. L'elenco verrà diviso in tre parti: - la sezione A, dedicata al contenzioso della riscossione davanti alle commissioni tributarie, Tar e organi della giustizia ordinaria (con esclusione della Cassazione); - la sezione B, relativa ai giudizi davanti alla Corte di cassazione e magistrature superiori; - la sezione C, dedicata al contenzioso della riscossione con esclusivo riferimento alle procedure concorsuali. Vengono riportati anche i compensi: da 150 euro per le cause davanti al giudice di pace di importo fino a 1.100 euro ai 4.200 euro per le liti in cassazione da oltre 1,5 milioni di euro (importi al netto di Iva, contributi previdenziali e altre spese). |
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