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Data: 15/03/2019 16:00:00 - Autore: Valeria Zeppilli![]() di Valeria Zeppilli – La legge Gelli, con l'introduzione nel codice penale dell'articolo 590-sexies, ha arricchito il nostro ordinamento di una causa di non punibilità specifica per le ipotesi di responsabilità medica. Con la sentenza numero 8115/2019 (qui sotto allegata), la Corte di cassazione ne ha chiarito i confini esatti di applicabilità.
Quando opera la causa di non punibilità del medico[Torna su]
In particolare, i giudici hanno precisato che la causa di non punibilità di cui all'articolo 590-sexies:
Quando non opera la causa di non punibilità del medico[Torna su]
La causa di non punibilità introdotta dalla legge Gelli, invece, non si applica:
La vicenda[Torna su]
Nel caso di specie, il giudice del merito non aveva tenuto conto di tali circostanze ma si era limitato a sussumere i fatti di causa all'interno della normativa introdotta dalla legge Gelli omettendo di valutare le problematiche relative alla natura giuridica e ai presupposti applicativi della causa di non punibilità determinata da imperizia di colui che esercita la professione sanitaria. Dovrà quindi tornare a pronunciarsi sulla vicenda, che vede due medici imputati del reato di lesioni personali colpose in danno di un paziente, cagionate all'esito di un trattamento sanitario. |
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