Data: 24/04/2019 11:00:00 - Autore: Marco Demarziani

di Marco Demarziani - Qualora l'autovelox sia privo delle verifiche periodiche di funzionalità il verbale di accertamento è illegittimo.

Il Giudice di Pace di Vigevano, in una recentissima decisione (sotto allegata), ha annullato un verbale di accertamento di violazione di norme del Codice della Strada accogliendo l'eccezione del ricorrente relativa alla mancanza delle verifiche periodiche di funzionalità del dispositivo autovelox.

Il Giudice di Pace, infatti, ha accertato che a seguito della sentenza n. 113/2015 della Corte Costituzionale il Decreto ministeriale pubblicato sulla G.U. n. 177 del 31.07.2017 prevedeva la sottoposizione degli autovelox alle verifiche periodiche di funzionalità e taratura.

Nel caso di specie l'organo accertatore non aveva effettuato le prescritte verifiche periodiche di funzionalità prima dell'utilizzazione del dispositivo ai fini dell'accertamento delle violazioni delle norme del Codice della Strada.

Il Giudice di Pace, quindi, annullava il verbale opposto e compensava le spese, stante la particolarità della questione trattata.

Con questa decisione, quindi, il Giudice di Pace considera le verifiche periodiche di funzionalità (differenti da omologazione e taratura) quale requisito essenziale per l'utilizzabilità del dispositivo autovelox e, di conseguenza, quale metro di valutazione per la legittimità dei verbali di accertamento per violazioni di norme del Codice della Strada.





Tutte le notizie