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Data: 29/04/2019 15:00:00 - Autore: Marina Crisafi di Marina Crisafi - Scade domani 30 aprile il termine per aderire alle due sanatorie dei debiti con il fisco: la rottamazione-ter e il saldo e stralcio. Leggi Rottamazione cartelle entro martedì 30 aprile Ad oggi, entrambe le operazioni della pace fiscale hanno raggiunto numeri da record: secondo le stime, infatti, anche considerando i contribuenti dell'"ultima ora", le adesioni potrebbero superare il milione. È per questo che dai commercialisti e dalla Federazione Adc-Anc, sigla sindacale dei commercialisti, arriva il pressing per il rinvio del termine per chiudere le pendenze. Richieste che, secondo quanto si apprende da Italiaoggi, il ministero dell'economia sarebbe orientato ad accogliere. Proroga pace fiscale: le motivazioniAlla base della richiesta di proroga di almeno un mese (dunque al 31 maggio) ci sarebbero una serie di motivazioni, condensate nella lettera inviata dal presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti, Massimo Miani al ministro dell'economia Giovanni Tria e al direttore delle Entrate Antonino Maggiore (sotto allegata). In primis, "alcuni blocchi informatici dei siti internet degli agenti della riscossione, dovuti al notevole numero di richieste da parte dei contribuenti". A ciò, si sono aggiunti i ritardi rilevati soprattutto sul territorio siciliano, le richieste di attivazione dei codici Pin per l'accesso delle posizioni dei singoli contribuenti, nonché, i diversi giorni di festività. Medesime difficoltà descritte dalla federazione Adc-Anc, secondo cui data l'importanza dei due provvedimenti legislativi, c'è "assoluta necessità di un differimento del termine dal 30 aprile almeno al 31 maggio, per dare modo agli utenti di completare correttamente le procedure necessarie e all'amministrazione di intervenire sui sistemi per renderli adeguati al numero delle richieste".
Proroga pace fiscale nel decreto crescitaUno spiraglio in tal senso potrebbe aprirsi nel decreto crescita che dovrebbe approdare oggi in Gazzetta Ufficiale. E sembra che al ministero dell'economia si stia valutando la possibilità di inserire la riapertura dei termini last minute proprio nel provvedimento che contiene anche una norma con la definizione agevolata delle ingiunzioni fiscali per gli enti locali. Leggi anche: - Condono multe e tasse 2019: come funziona - Rottamazione cartelle: la guida completa - Saldo e stralcio cartelle per i contribuenti in difficoltà
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