Data: 03/05/2019 09:30:00 - Autore: Annamaria Villafrate

di Annamaria Villafrate - La certificazione ISO 9001 arriva anche negli studi legali, per migliorarne l'efficienza organizzativa. La realt� italiana, fatta perlopi� di piccoli studi professionali, rappresenta ancora un modello tuttavia in cui la certificazione non trova un largo impiego e l'interesse ad ottenerla � sopratutto degli studi legali pi� grandi, con una vocazione imprenditoriale delle proprie attivit� o che operano in settori che sempre pi� spesso richiedono questo tipo di attestazione di qualit� gestionale.

Fatta questa premessa vediamo che cos'� la certificazione, quanto tempo occorre per ottenerla, i costi e quali vantaggi pu� portare a uno studio legale:

Cos'� la certificazione ISO 9001

[Torna su]

La certificazione ISO 9001 (aggiornata nel 2015) attesta che un'impresa, che nel caso dello studio legale, si occupa di erogare servizi di assistenza e di consulenza, mette in atto un sistema di gestione delle proprie risorse che � conforme alla normativa tecnica internazionale.

ISO infatti significa International Standardization Organization, ed � una organizzazione internazionale appunto che delinea i criteri di tipo organizzativo applicabili a ogni settore economico.

Da precisare che la certificazione non � obbligatoria, si tratta infatti di un'attestazione i cui benefici sono per� misurabili in termini di competitivit�.

Per ottenerla ci si deve rivolgere agli organismi di certificazione abilitati al rilascio, legalmente costituiti.

Quanto dura la certificazione

[Torna su]

La certificazione ISO ha una durata triennale ed � rinnovabile.

In ogni caso il certificatore proceder� annualmente a delle verifiche finalizzate a controllare cosa � stato rispettato, cosa no e ad apportare i necessari miglioramenti attraverso l'adozione di nuove metodologie. In questo modo, grazie anche alla partecipazione alle verifiche periodiche del responsabile del sistema di gestione, il modello verr� continuamente aggiornato e migliorato, al fine di renderlo sempre pi� efficiente.

Tipi di certificazione per chi opera nel settore legale

[Torna su]

Nel settore legale la certificazione � principalmente di due tipi:

  • c'� quella relativa alle competenze del singolo avvocato, che quindi non � solo un legale, ma alla sua professionalit� di base ne aggiunge una di tipo pi� manageriale o di DPO (data Protection Officer o Responsabile della protezione dati, figura prevista dal DGPR 2016/679);
  • e poi c'� la certificazione di sistema, che invece coinvolge l'organizzazione dell'intero studio legale che cos� pu� sviluppare un modello organizzativo rispettoso dello standard di eccellenza. ASLA (Associazione studi legali associati), in collaborazione con UNI (l'ente italiano di normazione) a tale fine ha elaborato una prassi di riferimento specifica per gli studi legali, data la difficolt� ad applicare rigidamente lo schema previsto dalla ISO 9001.

Perch� � utile la certificazione ISO

[Torna su]

La certificazione comporta l'adozione di un modello organizzativo che prevede la codificazione dei modi in cui in servizio dello studio legale viene erogato e la successiva verifica della corretta applicazione e dei risultati ottenuti. In questo modo lo studio ha a disposizione uno strumento grazie al quale � possibile rilevare pregi e difetti dell'organizzazione e apportare i miglioramenti necessari.

Grazie alla certificazione � possibile, attraverso l'analisi minuziosa delle procedure normalmente adottate per seguire una pratica, rendersi conto se ci sono degli aspetti da migliorare, dei passaggi inutili da eliminare, a tutto vantaggio delle pratiche e del lavoro che si deve svolgere quotidianamente in uno studio. La revisione del modello organizzativo infatti serve anche a garantire una migliore distribuzione del lavoro tra le varie risorse dello studio per migliorare l'attivit� di rappresentanza e di assistenza da compiere per il cliente.

La codifica dei processi oggi abbraccia anche la comunicazione dello studio, che avviene principalmente attraverso il sito internet dello studio e i social, ambiti a cui occorre prestare un'attenzione crescente. La certificazione ISO 9001 interessa quindi gli studi legali che vogliono ottenere l'eccellenza nell'organizzazione della loro attivit�. La norma ISO 9001, infatti � riconosciuta a livello mondiale la norma migliore per quanto riguarda l'efficienza organizzativa.

Quali studi legali dovrebbero avere la certificazione

[Torna su]

Gli avvocati maggiormente interessati a ottenere la certificazione ISO sono soprattutto quelli che operano in settori specifici o che hanno clienti che, per il tipo di attivit� svolta, la richiedono.

Si tratta in sostanza di studi in cui non si svolge solo ed esclusivamente l'attivit� libero professionale pura, ma che presenta anche aspetti di natura imprenditoriale. Da qui una maggiore complessit� e quindi la necessit� di dotarsi di un'organizzazione pi� efficiente ed evoluta.

Quanto tempo occorre per ottenere la certificazione

[Torna su]

I tempi medi per ottenere la certificazione ISO variano naturalmente in base alla complessit� sello studio e delle attivit� da svolgere. Il processo si compone di diverse fasi, dall'analisi della situazione organizzativa iniziale, alla scelta del soggetto competente al rilascio della certificazione fino ad arrivare all'audit, fase di "ascolto"necessaria per comprendere se vengono rispettate le procedure, se sono ben divisi i ruoli e i rispettivi compiti e se gli obiettivi sono gestiti e perseguiti nella maniera corretta, non solo per adempiere agli obblighi normativi previsti per il settore di riferimento, ma anche ai fini, appunto, della certificazione. In ogni caso il processo difficilmente ha un durata inferiore ai sei mesi.

Quanto costa la certificazione

[Torna su]

Come per il tempo necessario a ottenere la certificazione ISO, non � possibile fornire una risposta univoca, perch� pi� complessa � la struttura pi� elevato � il costo, sul quale incide anche la durata della consulenza. Il costo in ogni caso difficilmente � inferiore ai 10 mila euro, anche perch� si deve tenere conto della retribuzione riconosciuta al riferente e al tempo necessario a sviluppare il nuovo modello organizzativo. Si tratta comunque di stime assolutamente approssimative, considerata la variabilit� degli innumerevoli fattori capaci d'incidere sul costo finale.

Leggi anche:

- Studi legali: arriva la nuova certificazione di qualit�

- Privacy: i requisiti per diventare Dpo


Tutte le notizie