Data: 15/06/2019 06:00:00 - Autore: Valeria Zeppilli

di Valeria Zeppilli � L'Ispettorato Nazionale del Lavoro ha avviato i primi controlli sul reddito di cittadinanza.

Dopo che l'Inps ha abilitato l'applicativo denominato "Domande reddito di cittadinanza", attraverso il quale il personale ispettivo dell'INL pu� reperire le informazioni sui percettori del sussidio, � iniziata la "caccia" ai furbetti.

Primi lavoratori "in nero"

A distanza di pochissimi mesi dall'avvio del reddito di cittadinanza, sono gi� stati rilevati i primi abusi, emersi nel corso di attivit� ispettive non mirate ma finalizzate al contrasto del lavoro sommerso nell'ambito dei pubblici esercizi e subito resi noti sul sito istituzionale dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro.

Abusi ad Arezzo e Boscoreale

In particolare, i primi due percettori abusivi del reddito di cittadinanza sono stati scovati dagli ispettori ad Arezzo e a Boscoreale.

Nel primo caso, si trattava di un lavoratore in nero occupato presso un'attivit� di ristorazione, che in precedenza aveva presentato domanda per ottenere il reddito di cittadinanza, ottenendone l'accoglimento.

Nel secondo caso, il percettore abusivo di reddito di cittadinanza, del quale aveva percepito le mensilit� di aprile e maggio, era impiegato in nero presso un esercizio commerciale di frutta e verdura.

Per entrambi, l'Ispettorato Nazionale del Lavoro far� partire le comunicazioni di reato alle competenti Procure della Repubblica.


Tutte le notizie