Data: 14/07/2019 12:00:00 - Autore: Valeria Zeppilli

di Valeria Zeppilli � La classificazione degli incendi � prevista dalla norma UNI EN 2:2005.

Conoscerla � fondamentale per fronteggiare adeguatamente tale fenomeno, dato che a ogni classe di incendio corrisponde un determinato tipo di estintore e, quindi, una determinato comportamento da adottare.

Classe A di incendio

[Torna su]

La prima classe di incendio � contrassegnata con la lettera "A".

In essa sono ricompresi tutti gli incendi che derivano da materiali solidi e, quindi, quelli originati da legna, carbone, carta, materie plastiche, gomma e derivati.

Gli estintori da utilizzare per spegnere un incendio di classe A sono quelli a polvere o a schiuma. Al limite si pu� utilizzare anche l'estintore con CO2, ma l'efficacia non � garantita.

Classe B di incendio

[Torna su]

La classe B identifica, invece, l'incendio generato da liquidi.

Possono causare una combustione, in particolare, l'alcol, la benzina, gli idrocarburi, gli oli minerali e i solventi.

Gli estintori pi� adeguati per estinguere un incendio di classe B sono quelli a polvere, a schiuma e con CO2. L'acqua a getto pieno, invece, non � consigliata.

Classe C di incendio

[Torna su]

La classe C di incendio, poi, contrassegna quello che scaturisce da gas e, quindi, da idrogeno, GPL, metano, acetilene, butano e propano.

Di fronte a un incendio di classe C � elevato il rischio di esplosione. La prima cosa da fare, pertanto, � quella di bloccare il gas che lo ha originato.

L'estintore da utilizzare � quello a polvere o quello a CO2, mentre l'acqua pu� essere validamente utilizzata solo a getto frazionato.

Classe D di incendio

[Torna su]

Con la lettera "D" si identifica la classe di incendio che trova la sua origine da alluminio, magnesio, sodio o potassio.

Per fronteggiarlo � indispensabile avvalersi di estintori a polvere speciale e sapere che lo spegnimento non � agevole.

Classe E di incendio

[Torna su]

La classe E di incendio faceva parte originariamente della norma UNI EN 2:2005, ma oggi � stata soppressa e ricondotta, a seconda dei casi, alle classi A o B.

Nella ex classe E erano ricompresi gli incendi derivati da apparecchiature elettriche.

Classe F di incendio

[Torna su]

Infine c'� la classe F di incendio, che indica i fuochi che originano da oli combustibili, animali o vegetali.

L'estintore da utilizzare in questi casi � quello a schiuma, mentre sono pericolosi quelli a polvere o a CO2.

Come si vede bene, insomma, di fronte a qualsiasi incendio � sempre bene mettersi nelle mani di soggetti esperti a fronteggiarlo.


Tutte le notizie