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Data: 18/07/2019 18:30:00 - Autore: Gabriella Lax di Gabriella Lax – Una fattura digitale automatica che arrivi direttamente sulla posta certificata del contribuente non appena avviene il pagamento col pos. Si tratta di uno degli aspetti ai quali sta lavorando il tavolo sulla fatturazione elettronica.
Fattura elettronica automaticaCome potrebbe funzionare questo sistema ingegnoso? A spiegarlo è Italia Oggi, tramite Giovanni Currò, deputato in commissione finanze della camera del Movimento 5 Stelle. Se tutto dovesse andare a buon fine, tra qualche tempo, nel momento in cui avviene il pagamento con la carta di credito il Pos chiederà all'utente di scegliere l'opzione tra la fattura elettronica e lo scontrino digitale. Nel caso in cui la scelta sia la fattura, il Pos invierà i dati associati alla carta di credito al software gestionale delle fatture elettroniche e questo recapiterà il documento nella Pec di chi ha pagato. Non è una novità, ma un sistema simile, afferma Currò, è già utilizzato «da Eni per i benzinai e per chi ha l'applicazione Eni», da esportare e utilizzare per altre tipologie di transazioni, in maniera che soprattutto per i pagamenti si potrebbero evitare «i problemi legati all'emissione potendo controllare la fattura in posta elettronica certificata». Stesso sistema da utilizzare anche nel caso dei bonifici tracciabili, quelli per esempio utilizzati per i pagamenti effettuati per poi ottenere le detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie. Tutto ciò perché, al momento del pagamento con la carta di credito o con i bonifici tracciati si acquisiscono già dei dati, basterà solamente il trasferimento al sistema per poi generare il documento elettronico della fattura. |
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