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Data: 11/08/2019 09:00:00 - Autore: Valeria Zeppilli di Valeria Zeppilli – L'adozione dei bambini è regolata, in Italia, dalla legge numero 184/1983, che detta l'iter che devono seguire le coppie che intendono intraprendere tale percorso. Idoneità all'adozione[Torna su]
Il primo passo da compiere è quello di rivolgersi al tribunale del distretto di residenza e presentare la dichiarazione di disponibilità ad adottare. Ricevuta la dichiarazione, il tribunale, dopo aver letto i pareri e la relazione dei Servizi socio-assistenziali locali e dopo aver sentito la coppia, dichiara l'idoneità dei coniugi all'adozione o l'insussistenza dei requisiti a tal fine richiesti. Come adottare un bambino: i requisiti[Torna su]
Gli accertamenti per verificare l'idoneità o meno di una coppia all'adozione sono molto ampi e riguardano molteplici aspetti. Infatti, occorre verificare la capacità di chi intende adottare di educare, istruire e mantenere dei minori. La legge richiede poi due ulteriori requisiti "oggettivi" per l'adozione:
Quest'ultimo requisito, tuttavia, è derogabile, ma solo in alcune specifiche ipotesi:
Affidamento preadottivo[Torna su]
In ogni caso, le coppie dichiarate idonee all'adozione non possono adottare immediatamente un bambino. Questo entra infatti nella loro famiglia, in un primo momento, con un affidamento preadottivo, che rappresenta una fase durante la quale si verifica in concreto l'opportunità di disporre l'adozione definitiva. Questa fase dura un anno, al termine del quale il tribunale decide se fare luogo o meno all'adozione. Per approfondimenti vai alla guida L'adozione |
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