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Data: 20/08/2019 12:00:00 - Autore: Redazione "...non c'era altro da aggiungere. Ci svegliammo alle prime luci dell'alba. La marea era salita e il nostro talamo era quasi affogato". La trama del romanzoSi potrebbe descrivere Nicole come un romanzo psicologico con punte di postmodernismo. La costruzione del profilo psicologico dei protagonisti lo dimostra. Nicole � una modella sempre in giro per il mondo che diventa il perno attorno al quale ruotano episodi e personaggi. Enrico � l'io narrante. Il suo profilo umano e psicologico si delinea fin dall'incipit: � un avvocato affermato in cerca di evasione nelle affascinanti terre del Sinai. La sua "fuga" di una settimana doveva servire ad allontanarlo dal grigiore della vita ma un gesto maldestro diventer� l'occasione per innescare una sequenza di eventi che lo porteranno all'incontro con Nicole. Quell'incontro rappresenter� la svolta, il momento tacitamente atteso da Enrico per sbrigliarsi dalla sua soffocante realt�. Ad aspettare il protagonista "a casa", c'� la sua intraprendente segretaria Fabiola, intenta a risolvere un complicato caso giudiziario che Enrico, prima di partire, aveva volutamente lasciato chiuso in un cassetto. La trama principale del romanzo e la sottotrama giudiziaria si intersecano ed esplodono in un connubio di emozioni contrastanti. Si rimane col fiato sospeso fino alle ultime battute, quando Nicole ed Enrico dovranno prendere la decisione pi� importante della loro vita. Alcune righe di Anteprima:Non potevo assolutamente immaginare che Fabiola si fosse cacciata in una delle sue solite �fabiolate�. In quel momento, stava respirando senza muovere il diaframma, senza sapere neppure come riuscire a sopravvivere raccogliendo cos� poco ossigeno. Le sue orecchie percepivano dei passi in lontananza e immaginava di essere ancora dentro l�utero di sua madre: forse, quel rimbombo era solo il rumore del suo intestino. E invece no, Fabiola si trovava dentro un armadio di ferro, ma per un lunghissimo minuto le era sembrato di aver perso la vista e l�udito. Quando l�amigdala nel suo cervello inizi� a percepire il pericolo, un magma bollente le attravers� il viso e il collo, menomando uno a uno i suoi sensi. Mentre gli scricchiolii dei passi si avvicinavano, voleva entrare nella lamiera grigia che la circondava o confondersi con i faldoni su cui era seduta. L�armadio non avrebbe retto per molto! E qualcuno gi� si trovava a meno di un metro di distanza dal suo naso, convinto di essere solo. Vedi anche: Il diritto del pesce piccolo |
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