di Redazione - Il decreto Fer1, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 9 agosto scorso Pubblicato il 9 agosto e in vigore dal giorno successivo, prevede nuovi incentivi per le fonti rinnovabili per un totale di 8.000 MW. A breve arriverà anche il regolamento operativo del Gse che dovrà essere pubblicato sul sito del gestore entro 15 giorni dall'entrata in vigore del provvedimento, mentre il primo bando per partecipare alle aste e ai registri è già stato calendarizzato per il 30 settembre prossimo.
Decreto Fer1: gli incentivi
Il provvedimento Fer1 (sotto allegato), come rilevato da una nota del Gse, prevede l'accesso agli incentivi, previa procedure di gara, per quattro gruppi differenti di impianti.
Nel gruppo A ci sono gli impianti eolici on-shore di nuova costruzione, integrale ricostruzione, riattivazione o potenziamento, oltre agli impianti fotovoltaici di nuova costruzione.
Nel gruppo A-2 ci sono gli incentivi per gli impianti fotovoltaici di nuova costruzione, i cui moduli sono installati su coperture di edifici e fabbricati rurali, in sostituzione di eternit o amianto. Nel gruppo B, invece, sono ricompresi gli impianti idroelettrici di nuova costruzione, integrale ricostruzione (esclusi gli impianti su acquedotto), riattivazione o potenziamento.
Oltre a questi, anche gli impianti a gas residuati dei processi di depurazione di nuova costruzione, riattivazione o potenziamento. Nel gruppo C, infine, il decreto prevede incentivi per il rifacimento totale o parziale di impianti eolici on-shore, idroelettrici e a gas residuati dei processi di depurazione.Le modalità di assegnazione
I tempi
Per quanto concerne le tempistiche, il decreto Fer1 prevede 7 bandi per la partecipazione ai registri e alle aste, il primo con apertura il 30 settembre e chiusura al 30 ottobre 2019, l'ultimo con apertura prevista per il 30 settembre 2021 e chiusura per il 30 ottobre 2021.
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito istituzionale del Gse nella nuova sezione dedicata Accesso agli incentivi.