Data: 30/09/2019 11:00:00 - Autore: Claudio Roseto

Avv. Claudio Roseto - È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 72/2019, il bando (sotto allegato) per la partecipazione al concorso, per titoli ed esami, a 40 posti di referendario di Tribunale Amministrativo Regionale del ruolo della magistratura amministrativa, indetto con decreto del Sottosegretario di Stato alla P.C.M. del 12 agosto 2019.

Concorso referendari Tar: chi può partecipare

Al concorso, come dispone il bando, possono partecipare:

  • i magistrati ordinari nominati a seguito di concorso per esame, che abbiano superato 18 mesi di tirocinio conseguendo una valutazione positiva di idoneità;
  • i magistrati contabili e della giustizia militare di qualifica equiparata ai magistrati ordinari sopraindicati;
  • gli avvocati dello Stato e i procuratori dello Stato alla seconda classe di stipendio;
  • i dipendenti dello Stato, muniti della laurea in giurisprudenza conseguita al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni, con qualifica dirigenziale o appartenenti alle posizioni funzionali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea, ivi compresi i militari appartenenti al ruolo ufficiali, con almeno cinque anni di anzianità di servizio maturati anche cumulativamente nelle suddette categorie;
  • il personale docente di ruolo delle università nelle materie giuridiche e i ricercatori i quali abbiano maturato almeno cinque anni di servizio;
  • i dipendenti delle regioni, degli enti pubblici a carattere nazionale e degli enti locali, muniti della laurea in giurisprudenza conseguita al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni, assunti attraverso concorsi pubblici ed appartenenti alla qualifica dirigenziale o a quelle per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso della laurea, con almeno cinque anni di anzianità maturati, anche cumulativamente, nelle predette qualifiche;
  • gli avvocati iscritti all'albo da otto anni;
  • i consiglieri regionali, provinciali e comunali, muniti della laurea in giurisprudenza, che abbiano esercitato le funzioni per almeno cinque anni o, comunque, per un intero mandato.

Le prove

Gli esami prevedono 4 prove scritte e una orale. Le prime consistono nello svolgimento di 4 temi (tre teorici e uno pratico) sulle seguenti materie: diritto privato; diritto amministrativo; scienza delle finanze e diritto finanziario; diritto amministrativo (prova pratica).

La prova orale, invece, verterà, oltre che sulle materie delle prove scritte, anche su: diritto costituzionale, diritto penale, diritto processuale civile e penale, diritto internazionale pubblico e privato, diritto del lavoro, economia politica.

Le prove facoltative in lingua straniera saranno soltanto orali.

Termine e modalità presentazione domande

Il termine ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso è fissato entro e non oltre le ore 17,00 del sessantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale, ossia entro il prossimo 9 novembre.

La domanda deve essere presentata esclusivamente mediante l'utilizzo del portale concorsi online della Corte dei conti. I candidati devono essere in possesso, a pena di inammissibilità, di un indirizzo pec personale e devono preliminarmente registrarsi al portale seguendo la procedura indicata.


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