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Data: 02/10/2019 11:00:00 - Autore: Marco Sicolo Avv. Marco Sicolo - Abbonarsi ai servizi di una pay tv satellitare è facile, ma non altrettanto chiare sono le procedure per disdire il contratto, nel momento in cui il cliente non è più interessato a vedere eventi sportivi, film e spettacoli d'intrattenimento a pagamento. In questo articolo spiegheremo brevemente come disdire Sky, mettendo in evidenza tempistiche e costi di tale procedura. Anticipiamo sin d'ora che tutti i moduli che occorrono al buon esito della procedura sono disponibili sul sito ufficiale dell'emittente (per approfondimenti vai alla nostra guida Disdetta Sky).
La disdetta Sky alla scadenza naturale del contratto[Torna su]
In linea generale, si possono verificare tre diverse ipotesi di disdetta Sky, a seconda del momento in cui si desidera interrompere il servizio. L'ipotesi più frequente, e anche più conveniente, è quella di interrompere l'abbonamento alla sua scadenza naturale. A questo scopo, occorre inviare il modulo di disdetta almeno 30 giorni prima della scadenza naturale del contratto, altrimenti scatterà il meccanismo di rinnovo automatico. Se l'operazione viene portata a termine correttamente dall'utente, questi non dovrà sopportare alcun costo. Il recesso anticipato[Torna su]
La seconda ipotesi di disdetta Sky è quella del recesso anticipato, rispetto alla scadenza naturale del contratto. Se film e partite di calcio non vi interessano più, potete compilare in qualsiasi momento l'apposito modulo (che sul sito di Sky è denominato "Modulo recesso a scadenza anticipata") e inviarlo ai recapiti dell'emittente. Il contratto, in questo caso, rimane efficace per almeno altri 30 giorni, fino alla fine del mese successivo: in sostanza, una comunicazione di recesso anticipato inviata a metà aprile comporterà la conclusione del rapporto a fine maggio. Al proposito, occorre tenere presente che il canone di abbonamento va pagato fino a quando il contratto non perde efficacia. Quindi, nell'esempio indicato poco sopra, l'utente dovrà pagare anche il canone per l'intero mese di maggio (mese in cui, peraltro, potrà continuare a vedere tutta la programmazione relativa al suo abbonamento). Dal momento che si tratta di un recesso anticipato, non rispettoso della scadenza naturale del contratto, è previsto un costo di disattivazione a carico del cliente, pari a 11,53 euro. Inoltre, l'utente dovrà rimborsare gli eventuali sconti di cui ha usufruito in relazione all'abbonamento in corso. Il recesso entro 14 giorni dall'attivazione[Torna su]
Il terzo tipo di disdetta Sky è rappresentato dal classico recesso entro 14 giorni dall'attivazione del servizio. Come dispone il Codice del Consumo, tale tipo di recesso, completamente gratuito, è a disposizione di quanti abbiano stipulato il contratto con il fornitore fuori dai suoi locali commerciali oppure quando il contratto sia stato concluso a distanza (ad es. al telefono oppure online su internet). Gli indirizzi a cui inviare la disdetta Sky[Torna su]
In tutti i casi sopra esaminati, per disdire l'abbonamento Sky è sufficiente scaricare gli appositi modelli di disdetta o recesso disponibili sul sito web dell'azienda, stamparli e compilarli completi di firma del cliente. Il modello correttamente compilato e firmato dovrà essere inviato con lettera raccomandata a/r al seguente indirizzo: Sky Italia - Casella Postale 13057 - 20141 Milano. In alternativa, se si dispone di una casella di posta elettronica certificata, è possibile disdire Sky inviando il modello firmato al seguente indirizzo PEC: servizioclientisky@pec.skytv.it, indicando il codice cliente e i propri dati anagrafici. È inoltre possibile disdire il contratto Sky chiamando il numero telefonico 02 91 71 71. La riconsegna del decoder[Torna su]
Le procedure sopra indicate sono valide per qualsiasi tipo di abbonamento Sky e Sky-Fastweb. Per i contratti Sky-TIM, invece, la disdetta o recesso deve essere indirizzata al seguente indirizzo: Sky Italia s.r.l. c/o Telecom Italia S.p.A., Servizio Clienti, Casella Postale 111, 00054 Fiumicino (RM). Ricordiamo, infine, che il cliente è obbligato a restituire, entro 30 giorni dalla cessazione del contratto, il decoder e ogni altro apparecchio in dotazione (ad es. telecomando), in caso contrario potrà essere destinatario di penali di importo variabile a seconda dell'apparecchio concesso in uso. Tale consegna può essere eseguita presso il centro Sky più vicino. |
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