Data: 17/10/2019 22:30:00 - Autore: Gabriella Lax
di Gabriella Lax � Arriver� con la nuova legge di bilancio la rivoluzione che riguarda per le notifiche di multe e cartelle fiscali: l'obiettivo � dematerializzare oltre 32 milioni di cartelle fiscali.

Addio alle raccomandate

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La rivoluzione delle notifiche prende forma nelle pieghe della manovra e il fine � quello di dematerializzare cartelle fiscali, multe e altri provvedimenti che lo Stato e gli enti locali inviano ai contribuenti. Ma come funzioneranno le cose in assenza degli avvisi cartacei? Nel caso in cui il postino non trover� in casa il destinatario questi, invece di andare a ritirare la raccomandata alla casa comunale, potr� avvalersi della propria posizione all'interno di una Piattaforma digitale sviluppata dalla societ� PagoPa.

Arriva la cartella digitale

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Ma come mai questa scelta tecnologica? Il perch� trova spiegazione in una serie di fattori: in primis, la notifica digitale costerebbe meno, verrebbero dunque eliminati gli oneri di spedizione e ci sarebbe la garanzia che la comunicazione andrebbe a buon fine sempre. Diminuirebbero, a tal proposito, i casi di contenzioso che intasano le commissioni tributarie e i tribunali. Il risparmio calcolato � di 100 milioni di euro. Grazie all'eliminazione del deposito della raccomandata e il successivo invio dell'avviso informativo, verrebbero meno le incertezze burocratiche ed anche i tanti ricorsi contro le cartelle esattoriali riguardanti i difetti di notifica o le relazioni sbagliate del postino.

Pi� sicurezza e pi� risparmio con la cartella digitale

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La piattaforma digitale assicurerebbe, senza l'intervento del postino, la data di notifica tracciata a priori. In questi casi la notifica sarebbe "perfezionata" all'apertura, da parte del contribuente, della casella sulla piattaforma e, quindi, alla presa visione dell'atto. In ultimo, la scelta sarebbe a favore dell'ambiente perch� il cambiamento epocale comporterebbe una riduzione dell'uso della carta stampata e delle conseguenti emissioni di Co2.

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