Data: 25/10/2019 15:00:00 - Autore: Gabriella Lax

di Gabriella Lax � Via libera al nuovo Isee corrente. A chiarire di cosa si tratta ci pensa l'Inps nel messaggio n. 3835/2019 (in allegato). Cambiano i modelli relativi all'Isee corrente mentre vengono estesi i requisiti di accesso e maggiore sar� la durata del periodo di validit� dello stesso.

Isee, nuove scadenze

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Queste novit� per� modificano la scadenza dell'Isee corrente. Dallo scorso 23 ottobre 2019, il periodo di validit� si estende da due a sei mesi, a partire dalla data di presentazione del modello sostitutivo. Per� �La norma prevede che � necessario aggiornare l'Isee corrente prima della scadenza qualora, durante il periodo di validit� dell'Isee corrente, intervengano variazioni della situazione occupazionale (un componente il nucleo ha trovato una nuova occupazione) o nella fruizione dei trattamenti (un componente ha iniziato la fruizione di un trattamento previdenziale, assistenziale e indennitario, laddove non rientrante nel reddito complessivo ai fini Irpef). In tal caso l'aggiornamento dell'ISEE corrente in corso di validit� deve effettuarsi entro due mesi dalla variazione�.

Parte il nuovo Isee corrente

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Le novit� riguardano chi ha perso lavoro o ha visto ridurre il suo reddito familiare oltre il 25% o ha smesso di percepire trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari (compreso il reddito di cittadinanza), pu� chiedere all'Inps di rielaborare un nuovo Isee per tener conto di queste variazioni. Ed ancora, servir� solo uno dei due requisiti previsti per richiedere l'ISEE corrente: una variazione della situazione lavorativa per almeno un componente del nucleo familiare; una variazione della situazione reddituale complessiva del nucleo superiore al 25% rispetto alla situazione reddituale individuata nell'Isee calcolato ordinariamente.

Si potr� inoltre presentare l'Isee corrente nel caso in cui per almeno un componente si verifichi un'interruzione dei trattamenti previdenziali, assistenziali e indennitari, laddove non rientrano nel reddito complessivo ai fini Irpef. In questo caso viene calcolato in relazione ai redditi degli ultimi dodici mesi o degli ultimi due mesi (moltiplicati per sei), come nel caso del lavoratore dipendente a tempo indeterminato per cui sia intervenuta la perdita, sospensione o riduzione dell'attivit� lavorativa.

Inps, i nuovi modelli

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Dallo scorso 23 ottobre sono anche entrati in vigore i nuovi modelli Inps approvati con il decreto direttoriale del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali numero 347 del 4 ottobre 2019. Una nuova modulistica che sostituisce i precedenti modelli comprese le istruzioni, mentre restano uguale il modello di attestazione allegato al decreto direttoriale del 7 novembre 2014. Ulteriore novit� l'aggiornamento dell'informativa sul trattamento dei dati personali in seguito all'entrata in vigore del Regolamento numero 679/2016.


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