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Data: 30/10/2019 15:00:00 - Autore: Roberto Paternic�![]() Le riforme possono essere mirate, anche, in specifici ambiti e, ad esempio, incoraggiare l'innovazione in settori chiave. Ci� che conta, in ogni caso, � che la crescita sia equilibrata tenendo conto di fattori quali l'equit� e l'inclusione sociale. Quando i Paesi attuano le riforme strutturali?Dagli studi della BCE, emerge che nonostante vi sia un prevalente consenso sui benefici che le riforme strutturali genererebbero a lungo termine, si � osservato che solo pochi Paesi della UE, nel recente passato, hanno intrapreso importanti sforzi di riforma. I principali risultati della ricerca possono essere, provvisoriamente, cos� riassunti: 1. L'attuazione di riforme strutturali, in particolare sul mercato del lavoro, sembra avvenire pi� spesso durante i periodi di crisi economica e quando i tassi di disoccupazione sono elevati. Solo i paesi che dovrebbero uscire dalle recessioni molto pi� rapidamente di altri, vista la loro pi� elevata attesa di potenziale crescita, sembrano meno sotto pressione per avviare ulteriori riforme; 2. Le iniziali condizioni strutturali di un Paese sembrano influenzare la probabilit� di riforme. Pi� un paese � lontano dalla frontiera delle strutture economiche, vale a dire dalle migliori pratiche, maggiore � la pressione sul governo affinch� intraprenda le necessarie riforme; 3. Le pressioni esterne derivanti da programmi di assistenza finanziaria, facilitano l'attuazione delle riforme, mentre una maggiore pressione sui mercati finanziari misurata, ad esempio, attraverso maggiori spread dei titoli sovrani non sembra creare una pressione significativa per l'attuazione delle riforme; 4. Non esiste una chiara correlazione tra il consolidamento fiscale e strutturale e l'attuazione delle riforme. Il mercato del prodotto e le riforme commerciali sono meno probabili in periodi di consolidamento fiscale, mentre � vero il contrario per le riforme del mercato del lavoro; 5. Bassi tassi di interesse tendono a promuovere piuttosto che scoraggiare le riforme strutturali. Questo potrebbe essere spiegato dalla aggiuntiva componente di guadagno che consente di attuare politiche di ridistribuzione e compensare, nel breve termine, i costi derivanti dalle riforme per alcune aree della popolazione; 6. Avere un partito di maggioranza assoluta aumenta la probabilit� di attuare le riforme, mentre la vicinanza a elezioni nazionali o l'orientamento politico di un governo non ne sembrano influenzare l'attuazione; 7. Le pregresse riforme sul mercato dei prodotti tendono ad aumentare, poi, la probabilit� di riforme del mercato del lavoro, in linea con l'aspettativa che le prime aumentino l'ingresso di nuove imprese, l'attivit� complessiva e quindi un'espansione della domanda di lavoro. Infine, concentrandosi solo sui Paesi dell'area dell'euro, i risultati suggeriscono che i driver delle riforme sono sostanzialmente simili a quelli ottenuti per tutti i paesi OCSE e UE. Le aree di riforma della burocraziaa. Governance (es.Costituzione e altre leggi dello Stato); b. Amministrazione centrale e locale (regolamentazione); c. e-Government (informatizzazione procedure e comunicazioni verso cittadini e imprese); d. Gestione delle risorse umane (contratti lavoro dipendenti pubblici e organizzazione lavoro); c. Migliore regolamentazione (efficienza, efficacia, etc.); e. Strategie anticorruzione e antifrode; f. Strategie antiriciclaggio; g. Riforma giudiziaria
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