Data: 06/11/2019 23:00:00 - Autore: Annamaria Villafrate

di Annamaria Villafrate - Deve essere dichiarata la cessazione della materia del contendere se la causa viene instaurata per contestare le cartelle di pagamento affidate agli agenti della riscossione dal 2000 al 2010. L'art. 4 del decreto fiscale n. 119/2018 prevede infatti lo stralcio dei debiti di importo residuo fino a mille euro risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal 10 gennaio 2000 al 31 dicembre 2010. Questo quanto emerge dall'ordinanza n. 28072/2019 della Cassazione (sotto allegata) emessa per rispondere al ricorso avanzato da un contribuente avverso la sentenza della Commissione Tributaria Regionale competente.

La vicenda processuale

[Torna su]

Un contribuente appella avverso la sentenza della competente Commissione Tributaria, che ha rigettato il ricorso contro un preavviso di fermo amministrativo, sostenendo l'illegittimit� e la nullit� delle notifiche postali dei titoli a persone diverse rispetto al destinatario e per non essere state eseguite dagli ufficiali della riscossione. Eccepisce inoltre l'illegittimit� della procedura perch� Equitalia Pragma � decaduta dalla potest� di emettere il preavviso e il fermo.

Sostiene inoltre, l'irragionevolezza, l'illogicit� e la manifesta ingiustizia relativamente a diverse questioni che attengono il credito, i titoli, i sistemi di notifica, la giurisdizione tributaria e la prescrizione delle cartelle di pagamento notificate tra il 2000 ed il 2005. Equitalia si costituisce proponendo appello incidentale perch� la sentenza ha omesso di dichiarare la carenza di giurisdizione in relazione ai ruoli per sanzioni amministrative.

La CTR per� rigetta l'appello fornendo alcune precisazioni sui motivi relativi alla irritualit� ed illegittimit� delle notifiche delle cartelle esattoriali, sulla modalit� semplificata e agevolata di notificazione, sul soggetto abilitato all'invio della raccomandata e infine sulla esclusione dell'obbligo previsto dall'art. 50, co. 2, del dPR. 602/73. Il contribuente ricorre in Cassazione, Equitalia resiste con controricorso.

I motivi del ricorso del contribuente

[Torna su]

Il contribuente ricorre in Cassazione sollevando quattro distinti motivi:

  • con il primo deduce il difetto di giurisdizione, perch� sui crediti di natura non tributaria come le multe per la violazione del codice della strada, si poteva ricorrere al giudice ordinario;
  • con il secondo motivo denuncia la violazione e falsa applicazione delle "norme relative alle modalit� di notifica delle cartelle di pagamento";
  • con il terzo lamenta l'omessa o contraddittoria motivazione della decisione sulla infondatezza e prescrizione dei crediti pretesi;
  • con il quarto si duole della violazione dell'art. 50 dPR n. 602/1973, perch� la CTR ha escluso che la notifica del preavviso di fermo amministrativo doveva essere preceduta da quella dell'avviso di intimazione all'adempimento dell'obbligazione.

Cessata la materia del contendere per debiti e fermi sotto i 1000 euro

[Torna su]

La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 28072/2019 dichiara cessata la materia del contendere perch� nelle more del giudizio � stata emanata la norma che contempla lo stralcio dei debiti fino a 1.000,00 euro affidati agli agenti della riscossione dal 2000 al 2010 (art. 4 del d.l. 119/2018, convertito in legge 136/2018 - c.d. decreto fiscale). Il comma 1 dell'art 4 prevede infatti che "i debiti di importo residuo, alla data di entrata in vigore del presente decreto, fino a mille euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni, risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal 10 gennaio 2000 al 31 dicembre 2010, ancorch� riferiti alle cartelle per le quali � gi� intervenuta la richiesta di cui all'articolo 3, sono . Automaticamente annullati." Il debito del contribuente fa riferimento a cartelle di pagamento notificate tra il 2000 e il 2005. Esso rientra quindi nello stralcio, visto che il valore per ciascuna cartella risulta inferiore a mille euro."

Leggi anche:

- Condono fiscale 2019: come funziona la sanatoria

- Stralcio debiti fino a 1.000 euro: come verificarne la cancellazione

- Bollo auto: debiti cancellati automaticamente sotto i mille euro


Tutte le notizie