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Data: 08/11/2019 10:00:00 - Autore: Valeria Zeppilli di Valeria Zeppilli � Il bonifico parlante � la modalit� con la quale eseguire i pagamenti nel caso in cui si voglia accedere alle detrazioni fiscali riconosciute per le ristrutturazioni, per il bonus mobili ed elettrodomestici e per l'ecobonus. La sua corretta compilazione, quindi, � molto importante e occorre prestare particolare attenzione ai dati da inserire nella causale.
Bonifico parlante per ristrutturazioni[Torna su]
Il bonifico parlante per i lavori di ristrutturazione � l'unica modalit� di pagamento riconosciuta per godere delle relative detrazioni (salvo il caso che si tratti di spese che non possono essere pagate con questa modalit�, come quelle per concessioni o ritenute fiscali sugli onorari dei professionisti). In esso vanno inseriti il codice fiscale del beneficiario della detrazione e il codice fiscale o la partita Iva del beneficiario del pagamento. Nella causale va scritta una frase del seguente tenore: Bonifico relativo alla fattura n. _____ a favore di ___________ p.Iva o codice fiscale_________ per lavori edilizi che danno diritto alla detrazione ex art. 16-bis dpr 917/1986. Beneficiario della detrazione______________ codice fiscale Se si tratta di lavori eseguiti su parti comuni condominiali, vanno indicati il codice fiscale del condominio e quello dell'amministratore o del condomino che esegue il pagamento. Bonifico parlante per bonus mobili ed elettrodomestici[Torna su]
Il bonifico parlante pu� essere utilizzato anche per beneficiare del bonus mobili ed elettrodomestici, sebbene in questo caso non si tratti dell'unica modalit� ammessa. Nella causale vanno inseriti gli stessi dati relativi al beneficiario della detrazione e al beneficiario del pagamento gi� visti per il bonifico per ristrutturazioni, ma bisogna specificare che si tratta di spese per arredi o elettrodomestici ex art. 16, comma 2, d.l. n. 63/2013. Bonifico parlante per ecobonus[Torna su]
Infine, per l'ecobonus il bonifico parlante � obbligatorio. Nella causale va indicato che si tratta di lavori per il risparmio energetico ex articolo 1, commi 344-347, legge n. 296/2006, il codice fiscale del beneficiario della detrazione e il codice fiscale o la partita Iva del beneficiario del pagamento. Bonifico parlante sbagliato[Torna su]
Se il bonifico parlante � sbagliato, non tutto � perduto ma si potr� fare un nuovo bonifico parlante corretto o, pi� semplicemente, occorrer� farsi rilasciare dall'impresa una dichiarazione sostitutiva di atto notoriet� nella quale questa attesta che i corrispettivi accreditati sono stati correttamente contabilizzati ai fini dell'imputazione nella determinazione del reddito. Vai alla guida Le detrazioni fiscali |
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