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Data: 08/11/2019 11:00:00 - Autore: Valeria Zeppilli di Valeria Zeppilli - La sanatoria � un istituto giuridico che assume diversa rilevanza a seconda dell'ambito di riferimento. Quando si pensa alla sanatoria, si fa riferimento immediatamente al diritto amministrativo, ma di sanatoria, sotto certi aspetti, si parla anche nel diritto privato e nel diritto processuale civile e penale.
La sanatoria nel diritto amministrativo[Torna su]
Nel diritto amministrativo, la sanatoria � un istituto con il quale la P.A. sana l'illegittimit� di un atto amministrativo mancante dei requisiti essenziali che avrebbe dovuto avere. In altre parole, tali requisiti si inseriscono successivamente. In genere, si tratta dell'atto omesso, come un'autorizzazione, un'approvazione, un parere tecnico e cos� via. La sanatoria nel diritto privato[Torna su]
In diritto privato, pu� parlarsi di sanatoria quando si pone in essere un'attivit� con la quale un negozio invalido viene reso valido e, quindi, efficace. A tale proposito, tuttavia, va considerato che, per regola generale, solo l'atto annullabile pu� essere sanato (con la convalida), mentre non pu� esserlo un atto nullo. Fanno eccezione le disposizioni testamentarie nulle e le donazioni nulle che possono essere confermate e volontariamente eseguite, ai sensi degli articoli 590 e 799 del codice civile. La sanatoria nel diritto processuale civile[Torna su]
Nel diritto processuale civile, pu� parlarsi di sanatoria con riferimento ai vizi che inficiano un atto, quando gli stessi non sono rilevati nei modi e nei termini di legge o quando, comunque, l'atto ha raggiunto lo scopo cui era destinato. Non pu� mai aversi sanatoria, tuttavia, con riferimento alle nullit� insanabili (ad esempio quella derivante da vizi relativi alla costituzione del giudice o all'intervento del pubblico ministero di cui parla l'articolo 158 c.p.c.). La sanatoria nel diritto processuale penale[Torna su]
Nel diritto processuale penale, pu� aversi sanatoria degli atti i cui vizi non sono rilevati nei modi e nei termini di legge, dei vizi che la parte interessata abbia rinunciato ad eccepire, degli atti i cui effetti sono stati accettati dalla parte, degli atti preordinati all'esercizio di una facolt� della quale la parte si � avvalsa. Inoltre, anche nel diritto processuale penale le nullit� si distinguono in sanabili e insanabili. Queste ultime sono quelle che il legislatore definisce espressamente come nullit� assolute. |
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