di Redazione – E' stato depositato stamattina il maxiemendamento del Governo sulla manovra 2020. Sul testo, interamente sostitutivo del ddl di bilancio e contenente le modifiche approvate dalla V commissione, si voterà la questione di fiducia a partire dalle 15:00 di oggi.

Si avvia così a definizione il percorso parlamentare della manovra che oggi supererà il primo giro di boa e si può parlare di testo definitivo, giacchè il testo approvato oggi arriverà alla Camera in pratica blindato dalla fiducia, dati i tempi ormai ristretti.

Manovra: al Senato oggi la fiducia

Sul ddl Bilancio "il governo intende porre" la fiducia, ha detto il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà. Sui nodi relativi alle coperture, l'esame è stato completato nella serata di ieri dal ministero dell'economia.

"Abbiamo voluto mettere l'Italia al riparo" dagli aumenti dell'Iva, ma "abbiamo messo anche l'Italia al riparo dai rialzi dello spread", segnando "un prima e un dopo" in termini di risparmi sul pagamento degli interessi sul debito, ha affermato il relatore Pd alla manovra, Dario Stefano, nell'intervento a Palazzo Madama. Il testo della manovra, ha sottolineato poi "ha come obiettivo l'inversione del contesto di stagnazione dell'economia, nel rispetto degli impegni sui conti e segnando un percorso di discesa sul debito".

Manovra: saltano norme su Cannabis e Tobin Tax

Dal testo del maxiemendamento depositato a palazzo Madama sono sparite sia la Tobin Tax sulle transazioni finanziarie online allo 0,04% che la norma sulla cannabis su cui si era già aperta la querelle e che, dopo i rilievi del centro-destra, era stata sottoposta al giudizio di ammissibilità della presidenza del Senato.

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