Data: 21/12/2019 15:00:00 - Autore: Gabriella Lax

di Gabriella Lax � Infermiere di famiglia, possibilit� di lavorare per gli specializzandi e dei medici di restare oltre i 40 anni di servizio, rafforzamento dei Lea, finanziamenti al fondo sanitario nazionale. Queste sono solo alcune delle novit� previste dal Patto per la salute 2019/2022.

Una figura professionale in pi�: l'infermiere di famiglia

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� una figura professionale che deve portare pi� sanit� sul territorio: per evitare che pronto soccorso e ospedali siano visti come unico punto di riferimento per i pazienti. Destinatari dell'aiuto, in particolare, i soggetti con patologie croniche e figure fragili, che necessitano di assistenza periodica. Come chiarisce la Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi) si tratta di una figura che �entra ufficialmente a far parte dei pilastri dell'assistenza territoriale in tutto il Paese: il Patto per la salute appena approvato prevede infatti che accanto ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta e agli specialisti ambulatoriali e ai farmacisti ci sia l'assistenza infermieristica di famiglia/comunit�, per garantire la completa presa in carico integrata delle persone�.

Specializzandi e pensionati in corsia

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Arrivano due via libera relativi, in primis, all'ammissione degli specializzandi alla partecipazione alle procedure concorsuali per la dirigenza sanitaria.

E poi c'� la proroga a rimanere al lavoro oltre i 40 anni di servizio e fino ai 70 anni d'et� per i medici specialisti (su base volontaria).

Quindi ok all'ammissione degli specializzandi iscritti al terzo anno del corso di specializzazione quadriennale o quinquennale alla partecipazione alle procedure concorsuali per la dirigenza sanitaria e proroga al 31 dicembre 2022 della possibilit� di stipulare contratti a tempo determinato per gli specializzandi collocati nelle graduatorie concorsuali. Ed inoltre, nello specifico, sar� consentita la proroga a rimanere a lavoro oltre i 40 anni di servizio e fino a 70 anni di et� ai medici specialisti, su base volontaria e secondo le esigenze aziendali. � stato inserito nell'accordo anche l'impegno ad uniformare le modalit� di svolgimento della formazione specialistica a tempo parziale e delle attivit� formative teoriche e pratiche previste dagli ordinamenti e regolamenti didattici della scuola di specializzazione universitaria.

Speranza: �Proveremo a migliorare il servizio sanitario nazionale�

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Un patto, quello della salute, di cui parla con orgoglio il ministro al ramo, Roberto Speranza, e chiarisce �Proveremo ogni giorno a migliorare il nostro Servizio sanitario nazionale. Dobbiamo investire e mettere ancora pi� risorse, favorire l'accesso di nuove energie e di capitale umano, dobbiamo investire sulla sanit� digitale e sulla ricerca, che va valorizzata. Quando si parla di salute delle persone, non c'� mai un punto di arrivo, ma sempre un nuovo punto di partenza. Questa approvazione del Patto per la Salute � un fatto positivo e rilevante, ma � anch'esso un punto di partenza per costruire una sanit� pi� in grado di rispondere alle domande dei cittadini�. E, in conclusione �Abbiamo iniziato a dare risposta anche all'eccessiva mobilit� sanitaria che costringe spesso i cittadini del Sud a recarsi nelle regioni del Nord. Investiremo il pi� possibile per rafforzare i presidi sanitari e i nostri ospedali nel Mezzogiorno�.


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