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Data: 20/01/2020 23:00:00 - Autore: Redazione![]()
Report Nato: poco denaro per comprare tanti followers[Torna su] I dati, riportati da Adnkronos, mostrano come sia sufficiente una limitata disponibilit� di denaro (insieme a una discreta conoscenza dei meccanismi dei social network) per influenzare l'opinione pubblica. "Se il focus dello studio della Nato � ovviamente concentrato su quelle manipolazioni che possano influenzare dolosamente aspetti sistemici dei paesi, le elezioni ad esempio, le risultanze sono allarmanti anche lato economico e commerciale" commenta all'Adnkronos l'avvocato Eugenio Bettella, partner di R�dl & Partner, colosso multinazionale della consulenza legale e fiscale presente con 4900 professionisti in 50 paesi nel mondo. Il peso degli influencer[Torna su]
La medesima modalit� infatti caratterizza il mercato dell'influencer marketing, ossia la pratica delle aziende di promuovere e vendere i propri prodotti attraverso gli influencer. "L'utilizzo di account o like/traffico falsi per gonfiare il successo delle campagne di social media marketing � una pratica purtroppo oramai significativamente diffusa che in termini economici, a livello globale, vale miliardi di euro" prosegue l'esperto. E soprattutto, "configura una pratica illegale le cui prime vittime sono ovviamente i consumatori, ma anche le imprese sia dal lato della propria reputazione, qualora emergesse agli occhi del pubblico una pratica simile, ma anche a livello di responsabilit� civile laddove un giudice intravedesse una commistione tra influencer e impresa committente". Il vuoto normativo[Torna su]
Ad oggi, c'� un vuoto normativo in materia in tutta Europa. Mentre negli Usa, la Federal Trade Commission ha recentemente condannato una societ� per tali pratiche illegali sanzionandola per 2,5 milioni di dollari. "Da noi attualmente sono le imprese che cercano di tutelarsi presso gli influencer che utilizzano, manlevandosi dalla responsabilit� di pratiche illegali, ma la verifica della correttezza non � semplice. In questo contesto - conclude quindi l'esperto di R�dl & Partner - manca una legislazione specifica o comunque delle linee guida regolamentatorie e relative sanzioni, anche solo da parte degli organi di autodisciplina del mercato, che delineino un codice di comportamento per gli operatori a tutela dei consumatori, aziende e mercato".
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