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Data: 12/01/2023 08:00:00 - Autore: Lucia Izzo
Bonus verde: cos'�[Torna su] Il bonus verde consiste in una detrazione Irpef pari al 36% delle spese documentate, sostenute ed effettivamente rimaste a carico dei contribuenti, fino a un ammontare complessivo delle stesse non superiore a 5.000 euro per unit� immobiliare a uso abitativo. Pu� beneficiare della detrazione chi possiede o detiene, sulla base di un titolo idoneo, l'immobile oggetto degli interventi e che ha sostenuto le relative spese. Pertanto, la detrazione massima risulta essere di 1.800 euro per immobile (36% di 5.000). Poich� il predetto limite � correlato a ogni singola unit� immobiliare oggetto di intervento, qualora il contribuente esegua gli interventi su pi� unit� immobiliari gli potr� essere riconosciuto pi� volte il diritto alla detrazione. La normativa La legge di Bilancio 2018 (L. n. 205/2017, art. 1 , commi da 12 a 15) ha introdotto dal periodo di imposta 2018 la detrazione suddetta riguardante la sistemazione a verde di giardini e terrazze, nota come bonus verde per contribuire all'implementazione del verde urbano, a contrastare lo smog, a ridurre le polveri e il livello di inquinamento, nonch� ad abbellire le citt� italiane. Il bonus � stato poi prorogato con successivi interventi legislativi e da ultimo la legge di bilancio 2022 (legge n. 234/2021) al comma 38 ha prorogato il bonus per gli anni 2021, 2022, 2023 e 2024. Interventi agevolabili[Torna su] La detrazione spetta sulle spese sostenute negli anni indicati per gli interventi di sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unit� immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi, nonch� per la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili. L'Agenzia delle Entrate (Circolare 8/E e 13/E del 2019) ha ulteriormente precisato il perimetro degli interventi agevolabili. Nel dettaglio, saranno detraibili le opere che si inseriscono in un intervento di sistemazione a verde dell'intero giardino o area interessata, consistente nella riqualificazione ex novo dell'area a verde o nel radicale rinnovamento dell'esistente. � pertanto, agevolabile l'intervento di sistemazione a verde nel suo complesso, comprensivo delle opere necessarie alla sua realizzazione e non il solo acquisto di piante o altro materiale. La realizzazione di fioriere e l'allestimento a verde di balconi e terrazzi � agevolabile solo se permanente e semprech� si riferisca ad un intervento innovativo di sistemazione a verde degli immobili residenziali. Tra le spese ammesse alla detrazione rientrano anche quelle di progettazione e manutenzione connesse all'esecuzione degli interventi in questione. Interventi non agevolabili[Torna su] Non sono agevolabili, invece, le spese sostenute per la manutenzione ordinaria periodica dei giardini preesistenti non connessa ad un intervento innovativo o modificativo nei termini sopra indicati. Fuori dall'agevolazione anche i lavori eseguiti in economia. Tale circostanza, tuttavia, non esclude che il contribuente possa rivolgersi a fornitori diversi per l'acquisto degli alberi/piante/arbusti/cespugli/specie vegetali e per la realizzazione dell'intervento, fermo restando che l'agevolazione spetta a condizione che l'intervento di riqualificazione dell'area verde sia complessivo e ricomprenda anche le prestazioni necessarie alla sua realizzazione. Bonus verde nei condomini[Torna su] Il bonus verde spetta anche per le spese sostenute per interventi eseguiti sulle parti comuni esterne degli edifici condominiali ex artt. 1117 e 1117-bis c.c.), fino a un importo massimo complessivo di 5.000 euro per unit� immobiliare a uso abitativo. In tal caso, avr� diritto alla detrazione il singolo condomino nel limite della quota a lui imputabile, a condizione che la stessa sia stata effettivamente versata al condominio entro i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi. Pertanto, qualora il contribuente proprietario di un'unit� immobiliare facente parte di un condominio effettui lavori di sistemazione a verde sia sulla propria unit� immobiliare che sulle parti condominiali, avr� diritto a calcolare la detrazione su un importo pari a 5.000 euro per le spese effettuate sul proprio immobile e 5.000 euro per la parte di competenza delle spese condominiali. Come funziona la detrazione[Torna su] La detrazione va ripartita tra gli aventi diritto ed � fruita in dieci quote annuali di pari importo. Qualora gli interventi di "sistemazione a verde", di realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili siano realizzati su unit� immobiliari residenziali adibite promiscuamente all'esercizio dell'arte o della professione, ovvero all'esercizio dell'attivit� commerciale, la detrazione spettante sar� ridotta al 50%. La detrazione � cumulabile con le agevolazioni gi� previste sugli immobili oggetto di vincolo da parte del Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs. n. 42/2004) ridotte nella misura del 50%. In caso di vendita dell'unit� immobiliare sulla quale sono stati realizzati gli interventi la detrazione non utilizzata in tutto o in parte � trasferita per i rimanenti periodi di imposta, salvo diverso accordo delle parti, all'acquirente persona fisica dell'unit� immobiliare. In caso di decesso dell'avente diritto, la fruizione del beneficio fiscale si trasmette, per intero, esclusivamente all'erede che conservi la detenzione materiale e diretta del bene. Per beneficiare della detrazione (che viene ripartita in dieci anni in quote costanti a decorrere dall'anno di sostenimento delle spese) � necessario compilare il quadro P del 730 o il quadro RP del modello PF. Modalit� di pagamento[Torna su] Per beneficiare della detrazione, il pagamento delle spese dovr� avvenire attraverso strumenti che consentono la tracciabilit� delle operazioni. Tali pagamenti potranno essere effettuati a mezzo di assegni bancari, postali o circolari non trasferibili o con modalit� informatizzate come ad esempio carte di credito, bancomat, bonifici. Al fine di poter fruire della detrazione nel documento di spesa dovr� essere indicato il codice fiscale del soggetto beneficiario della detrazione e la descrizione dell'intervento dovr� consentire di ricondurre la spesa sostenuta tra quelle agevolabili. Si consiglia, dunque, di conservate tutti i documenti idonei a comprovare il sostenimento della spesa e la riconducibilit� della stessa agli interventi agevolabili, tra cui fatture o ricevute fiscali e documentazione attestante il pagamento con strumenti tracciabili.
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