Data: 16/02/2020 15:00:00 - Autore: Valeria Zeppilli

di Valeria Zeppilli – La provvigione è un particolare tipo di compenso che è corrisposto tenendo conto del nesso di causalità tra l'attività del soggetto che ha promosso un certo affare e la sua conclusione positiva.

Cos'è la provvigione

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Più precisamente, la provvigione è il compenso riconosciuto all'agente, al commissionario e al mediatore calcolato in misura percentuale dell'importo lordo dell'affare concluso.

Provvigione lavoro

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La provvigione può anche essere riconosciuta al lavoratore subordinato, operante in certi ambiti, per incentivarne la produttività.

Essa, di solito, si aggiunge ad una retribuzione fissa mensile, incrementandola.

Provvigione agente

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La forma di provvigione più diffusa, in ogni caso, è quella dell'agente (ad esempio dell'agente di commercio), della quale il codice civile si occupa all'articolo 1748.

Tale disposizione, in particolare, stabilisce che l'agente ha diritto alla provvigione per tutti gli affari conclusi durante il contratto, quando l'operazione si è conclusa per effetto del suo intervento. Essa spetta anche per gli affari che il preponente ha concluso con terzi che erano stati acquisiti in precedenza dall'agente come clienti per affari dello stesso tipo o che appartengono alla zona, alla categoria o al gruppo di clienti riservati all'agente medesimo, salvo diversa pattuizione.

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Provvigione immobiliare

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Molto diffusa, poi, è la provvigione immobiliare, che è quella spettante agli agenti immobiliari nel caso in cui riescano a promuovere la stipula di un contratto di compravendita.

Essa è calcolata come percentuale sul prezzo di vendita del bene e, di norma, è dovuta sia dall'acquirente che dal venditore.

Provvigione: la percentuale

Di norma, la percentuale utilizzata per il calcolo della provvigione dell'agente immobiliare si attesta sul 2-3%.


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