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Data: 16/06/2020 10:00:00 - Autore: Gabriella Lax
Bonus sociali automatici dal 2021[Torna su]
Cambia dal 2021 e sarà automatico il bonus sociale, cioè lo sconto sulle bollette di acqua, luce e gas per famiglie numerose o in difficoltà economica. Le modifiche sono contenute nell'ultimo decreto fiscale. Gli eventuali beneficiari non dovranno più presentare una richiesta specifica per ottenerlo. È cominciata così l'attività dell'Arera (Autorità per l'energia, le reti e l'ambiente) per chiarire come rendere automatico lo sconto in bolletta. La consultazione tuttavia si chiuderà entro il 9 luglio, il limite massimo entro cui l'Agenzia riceverà osservazioni e proposte in forma scritta.
Bonus sociale, il documento dell'Arera[Torna su]
Il documento pubblicato (in allegato) specifica quali sono gli orientamenti dell'Autorità in merito alle possibili modalità di funzionamento del sistema di riconoscimento automatico dei bonus sociali nazionali con l'obiettivo di garantirne l'erogazione a tutti gli aventi diritto senza la necessità, per questi ultimi, di presentare apposita istanza di ammissione. In particolare nel documento sono esposti gli orientamenti dell'Autorità in relazione: alle informazioni utili contenute nelle banche dati dell'INPS e, di conseguenza, alla definizione dei flussi informativi tra l'INPS e il Gestore del SII che sono necessari ai fini del riconoscimento automatico dei bonus agli aventi diritto; alla definizione delle modalità applicative per l'erogazione delle compensazioni.
Il bonus sociale e limiti dell'Isee[Torna su]
Il cosiddetto bonus sociale (bonus elettrico e gas, bonus sociale idrico e bonus rifiuti) introdotto dal Governo e reso operativo dall'Autorità con la collaborazione dei Comuni, consiste in uno sconto sulla bolletta, per assicurare un risparmio sulla spesa per l'energia elettrica alle famiglie in condizione di disagio economico e fisico e alle famiglie numerose. Riguarda dunque i nuclei familiari in condizioni di disagio economico e fisico e per i nuclei familiari numerosi. E previsto: per famiglie con ISEE non superiore a 8.265 euro; per famiglie numerose (con più di 3 figli a carico) con ISEE non superiore a 20.000 euro; per i titolari di Reddito di Cittadinanza (Rdc) o Pensione di cittadinanza (Pdc).
Bonus sociale, i destinatari[Torna su]
Ma come individuare autonomamente i destinatari del bonus? Attualmente questo è possibile incrociando le informazioni fornite dal cittadino nelle richieste con quelle possedute da Comuni, imprese di distribuzione e venditori di energia elettrica e di gas, e, limitatamente al bonus sociale idrico, gestori del servizio.
Il ruolo dell'Inps[Torna su]
Tuttavia, una miglior soluzione porterebbe invece l'Inps a individuare i beneficiari, che non dovranno più fare richiesta, in base al contenuto delle dichiarazioni sostitutive uniche (Dsu) per il rilascio dell'Isee. Un piano che vedrebbe l'Inps in prima fila nel comunicare i nuclei familiari che hanno diritto all'agevolazione al gestore del Sii (Sistema infomativo integrato) che, in seguito, dovrà valutare la sussistenza delle condizioni di ammissibilità. La seconda verifica per l'Istituto è quella relativa al possesso dei requisiti soggettivi prima di procedere all'invio al gestore del Sii della lista dei nuclei. Dal lato della fornitura poi la verifica sarà fatta dal gestore del Sii per i bonus energetici e al gestore del servizio idrico integrato competente per quel che riguarda il bonus sociale idrico.
Bonus sociale, modalità di erogazione invariata[Torna su]
Invariata invece la modalità di erogazione perché la differenza per i beneficiari è che avverrebbe automaticamente, senza bisogno di fare domanda. Quanto ci vorrà per l'erogazione del bonus? Sempre12 mesi a partire da una data successiva alla conclusione del processo di verifica delle condizioni di ammissibilità del nucleo familiare e della fornitura. |
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