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Data: 03/07/2020 19:00:00 - Autore: Redazione
Dl rilancio: superbonus 110% esteso[Torna su]
Via libera all'estensione del superbonus al 110% alle seconde case unifamiliari e alle associazioni, alle società sportive dilettantistiche limitatamente agli spogliatoi e alle associazioni del terzo settore. Lo prevede uno degli emendamenti al decreto rilancio approvati oggi in commissione bilancio alla Camera. Il testo dovrebbe essere votato entro stasera per essere pronto per l'aula, dove dovrebbe approdare con la fiducia. "Con l'approvazione dell'emendamento in Commissione Bilancio per l'estensione del Superbonus al 110% anche alla seconda casa la platea dei beneficiari si allarga enormemente. I cittadini potranno infatti effettuare lavori di efficientamento energetico e adeguamento antisismico su due unità immobiliari" afferma soddisfatto il sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro. Cosa prevede l'emendamento[Torna su]
L'emendamento in sostanza prevede che i cittadini possano beneficiare del Super ecobonus per due abitazioni, siano essere unifamiliari, plurifamiliari o condominiali. Si prevede inoltre, ricorda il sottosegretario, la possibilità di riconoscere la detrazione fiscale ai cittadini, o il credito d'imposta alle aziende, in caso di sconto in fattura o cessione, anche per spese o fatture emesse a stato avanzamento lavori". Superbonus fino al 2022[Torna su]
Non solo. L'emendamento estende il Superbonus, fino al 30 giugno 2022 per gli interventi di efficienza energetica per le case di edilizia popolare (Iacp). Infine, spiega ancora Fraccaro "la norma consente di applicare il Superbonus anche agli interventi di allaccio ai sistemi di teleriscaldamento efficiente nei comuni montani nonché alle Organizzazioni non lucrative di utilità sociale, alle organizzazioni di volontariato, alle associazioni sportive dilettantistiche per gli spogliatoi e a quelle di promozione sociale". A breve i provvedimenti attuativi[Torna su]
"Queste novità ampliano la portata del Superbonus al 110% a un numero ancora maggiore di soggetti e quindi di immobili, rendendolo più incisivo sul piano dello sviluppo economico e della tutela ambientale. Il lavoro parlamentare è stato dunque tanto complesso quanto proficuo, tale da rendere comprensibile lo slittamento di pochi giorni dei provvedimenti attuativi" dice ancora il sottosegretario. "Ora – conclude - lavoreremo affinché la norma possa diventare immediatamente operativa e tutti possano subito beneficiarne".
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