Avvocati, l'eredit� del Covid-19
L'emergenza coronavirus ha rivoluzionato e cambiato le abitudini di tutti. Per i professionisti, e per gli avvocati in particolare, sono diventate di uso quotidiano pratiche come webinar e podcast che in precedenza costituivano solo un'eccezione nella comunicazione. Se qualcosa il lockdown ha insegnato � sicuramente la spinta verso le nuove tecnologie e la mano d'aiuto che pu� derivarne. un passo aventi verso la digitalizzazione da un lato e preparazione in caso di un ritorno dell'emergenza dall'altro.
Nuova comunicazione
Tra le eredit� del lockdown le videochiamate utilizzando le tante piattaforme esistenti. Un metodo che, entrato nel nostro lavoro quotidiano, � destinato a rimanervi perch� tutti ne apprezzano i vantaggi in termini di tempi e costi. Un'altra esperienza positiva � quella dei webinar pronta ad affiancare (o addirittura a sostituire) eventi, seminari e incontri in presenza.
Nuovi sistemi digitalizzati
Ma gli strumenti esistenti e digitalizzati si sono affinati come racconta il Sole 24 Ore.
In questo caso molto dipende dalle possibilit� di investimento. Lo step basilare consigliato dagli esperti prevede almeno un sistema di document management per dematerializzare le pratiche di studio. Il passo successivo saranno i programmi di contract automation che consentono la creazione e la gestione in serie di contratti standard. Sono considerati molto utili proprio, in particolare negli studi pi� piccoli perch� consentono grandi recuperi di efficienza ad esempio per standardizzare i contratti di locazione, la gestione della privacy, ma � difficile che riescano ad adottarli, sia per problemi di costi che di implementazione. Tra gli strumenti pi� impegnativi quelli che si basano sull'intelligenza artificiale. Diversi i sistemi di document review, utilizzati, tra l'altro, in ambito due diligence.