Data: 22/07/2020 16:00:00 - Autore: Valeria Zeppilli

Cos'è il congedo parentale straordinario Covid-19

[Torna su]

Il congedo parentale straordinario è una misura riconosciuta dal Governo alle madri e ai padri che, a fronte della chiusura delle scuole connessa all'esigenza di arginare il diffondersi del contagio da covid-19, si sono trovati in difficoltà nel conciliare il lavoro con le modificate esigenze di cura della famiglia.

Congedo parentale straordinario: a chi spetta

[Torna su]

Il congedo parentale straordinario spetta ai genitori (anche affidatari) di figli di età non superiore a 12 anni che siano:

  • lavoratori dipendenti
  • lavoratori iscritti in via esclusiva alla gestione separata
  • lavoratori autonomi iscritti all'Inps.

Tuttavia, nel nucleo familiare non deve esservi altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell'attività lavorativa, disoccupato o non lavoratore.

Congedo Covid-19: quanto spetta ai genitori

[Torna su]

Ai genitori che decidono di beneficiare del congedo parentale straordinario è riconosciuta un'indennità sostitutiva della retribuzione solo se i figli hanno sino a 12 anni di età.

Essa, per i lavoratori dipendenti, ammonta al 50% della retribuzione e il periodo di fruizione è coperto da contribuzione figurativa.

L'indennità riconosciuta ai lavoratori iscritti alla gestione separata è pari al 50% di 1/365 del reddito individuato utilizzando come base di calcolo la medesima cui si fa riferimento per determinare l'indennità di maternità.

Per i lavoratori autonomi iscritti all'Inps, infine, l'indennità, per ogni giornata indennizzabile, è commisurata al 50% della retribuzione convenzionale giornaliera stabilita annualmente dalla legge in base al lavoro autonomo svolto.

Figli disabili

Il limite di età del figlio stabilito per godere del congedo parentale straordinario retribuito non si applica se il figlio ha una disabilità in situazione di gravità accertata ai sensi della legge 104 ed è iscritto a una scuola di ogni ordine e grado o ospitato in un centro diurno a carattere assistenziale.

Quando si può beneficiare del congedo

[Torna su]

Il congedo parentale straordinario può essere goduto dal 5 marzo 2020 al 31 agosto 2020. In origine, la fruizione era prevista sino al 31 luglio, ma è stata prorogata dalla legge di conversione, con modifiche, del decreto-legge numero 34/2020.

Durata del congedo

[Torna su]

La durata massima del congedo retribuito, originariamente fissata in quindici giorni, è oggi pari a trenta giorni, da godere in maniera continuativa o frazionata.

A tale proposito, si precisa che, se durante il periodo in cui è possibile godere del congedo parentale straordinario il genitore stia usufruendo del congedo parentale ordinario, quest'ultimo si converte nel primo con diritto alla relativa indennità, mentre non è computato né indennizzato a titolo di congedo parentale ordinario.

Congedo parentale straordinario non retribuito

[Torna su]

In aggiunta al congedo retribuito (del quale è possibile beneficiare solo se il figlio ha fino a 12 anni di età e per massimo 30 giorni), i genitori lavoratori possono godere anche di un congedo parentale straordinario non retribuito.

Esso spetta se i figli hanno sino a 16 anni di età e non ha alcuna durata massima, con la conseguenza che può essere goduto per tutto il periodo in cui l'istituto in commento è in vigore e sono sospesi i servizi educativi per l'infanzia e le attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado. Tuttavia, oltre a non essere retribuito, tale congedo non comporta il riconoscimento di contribuzione figurativa e non spetta se nel nucleo familiare vi è altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell'attività lavorativa o non lavoratore.

Per tutta la durata del congedo straordinario non retribuito vigono il divieto di licenziamento e il diritto alla conservazione del posto di lavoro.

Congedo parentale straordinario e bonus babysitter

[Torna su]

In alternativa al congedo parentale straordinario retribuito, invece, i genitori lavoratori possono usufruire di bonus per l'acquisto di servizi di baby-sitting per massimo 1.200 euro, da utilizzare nel periodo che va dal 5 marzo 2020 al 31 agosto 2020.

Tali bonus sono erogati tramite libretto famiglia o direttamente al richiedente, ma in questo secondo caso solo per iscrivere il figlio (dandone la prova) a un centro estivo, a un servizio integrativo per l'infanzia, a un servizio socio-educativo territoriale, a un centro con funzione educativa e ricreativa o a un servizio integrativo o innovativo per la prima infanzia.

Se il bonus babysitter è usato per fruire di un servizio integrativo per l'infanzia, lo stesso è incompatibile con il bonus asilo nido.

Vai alla guida Il congedo parentale


Tutte le notizie