Data: 23/08/2020 06:00:00 - Autore: Annamaria Villafrate

Dal Cnel il ddl per autonomi e professionisti

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Si intitola "Tutele delle lavoratrici e dei lavoratori autonomi e dei liberi professionisti iscritti alla gestione separata INPS" il ddl approvato dall'Assemblea del Cnel e trasmesso alle Camere prima della pausa estiva. Un testo composto da 4 articoli dedicati all'indennit� di maternit� e paternit� per lavoratrici e lavoratori autonomi, alla contribuzione figurativa in caso di periodi di malattia grave del lavoratore autonomo iscritto alla gestione separata, all'Indennit� straordinaria di continuit� reddituale ed operativa � ISCRO e alla clausola di invarianza finanziaria. Il tutto corredato dalla Relazione illustrativa.

Lavoratori senza tutele

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Un disegno di legge necessario a tutelare i liberi professionisti e gli autonomi che, a differenza dei lavoratori subordinati, non godono di tutele. Una disparit� che nel periodo dell'emergenza sanitaria � letteralmente esplosa. Una vera ingiustizia sociale, se solo si pensa che in Italia gli autonomi e i professionisti sono all'incirca un milione e 430 mila e che negli ultimi degli anni, anche per la difficolt� di trovare un impiego, sono aumentati di 280 mila unit�.

Un esercito di lavoratori che il pi� delle volte si sono dovuti riprogrammare e hanno dovuto abbandonare i sogni lavorativi maturati sui banchi delle scuole superiori o delle Universit�. Lavoratori che, a differenza di quelli subordinati, prima, durante e dopo il Covid, non hanno goduto e non godono di un Walfare in grado di sostenerli nei momenti di difficolt� o di flessione dell'attivit�, come � accaduto quest'anno.

Per il consigliere Stella coordinatore della "Consulta per il lavoro autonomo e le professioni" del Cnel e presidente della Confprofessioni il ddl rappresenta uno "strumento legislativo che ci permette di colmare questo squilibrio rispetto al lavoro subordinato-dipendente e di compiere un passo importante verso l'universalit� delle tutele".

ISCRO per autonomi e professionisti in difficolt�

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Queste le proposte del Cnel in favore di autonomi e liberi professionisti iscritti alla gestione separata Inps:

  • incrementare l'indennit� di maternit� e di paternit�;
  • equiparare i periodi di malattia certificata conseguente a trattamenti terapeutici di patologie oncologiche o croniche degenerative o che comportano una inabilit� lavorativa del 100% alla degenza ospedaliera;
  • computare i periodi di degenza ospedaliera come periodi di contribuzione figurativa;
  • istituire la ISCRO, ossia l'indennit� straordinaria di continuit� reddituale ed operativa per fare fronte a eventi critici personali, sociali ed economici. Indennit� da corrispondere in sei mensilit�, esente da prelievi fiscali e contributivi, non cumulabile con il reddito di cittadinanza e che � subordinata alla regolare partecipazione a percorsi di aggiornamento professionale da parte del lavoratore o del libero professionista.

Come si legge nella Relazione Illustrativa: "Gli interventi proposti con la presente proposta di legge, messi a sistema con le misure introdotte dai passati provvedimenti legislativi, sebbene non esauriscano la totalit� delle istanze di tutela provenienti dal settore, contribuiscono tuttavia a rendere effettivo il principio di solidariet� ex art. 2 della Costituzione e a riequilibrare le tutele minime da garantire a tutti lavoratori, in una societ� che si articola in forme e modalit� inedite rispetto a quelle tipiche del Novecento industriale."

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