|
Data: 30/08/2020 06:00:00 - Autore: Annamaria VillafrateLe indicazioni per votare in sicurezza a settembre[Torna su]
Il decreto legge n. 103 del 14 agosto 2020 (sotto allegato) contiene le disposizioni relative alle "Modalit� operative, precauzionali e di sicurezza per la raccolta del voto nelle consultazioni elettorali e referendarie dell'anno 2020." Composto da 6 articoli � in vigore dal 15 agosto 2020, giorno successivo alla sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Vediamo quali sono le indicazioni pi� importanti contenute nel decreto per lo svolgimento in sicurezza delle prossime elezioni. Inserimento delle schede nelle urnePer prevenire rischi di contagio, solo per le elezioni 2020, l'elettore dopo aver votato e ripiegato la scheda provvede personalmente al suo inserimento nell'urna. Votazioni all'interno delle strutture con reparti Covid e raccolta voti presso il domicilioPer consentire ai soggetti ospedalizzati di votare il decreto dispone che:
Esercizio del diritto di voto presso il domicilioPossono votare presso il proprio domicilio, limitatamente alle consultazioni elettorali 2020, gli elettori sottoposti a trattamento domiciliare, in condizioni di quarantena o di isolamento fiduciario per COVID-19. Questi soggetti per� devono far pervenire al Comune, in modalit� ancora da definire, in un periodo compreso tra il decimo e il quinto giorno antecedente quello della votazione:
L'ufficiale elettorale, sentita la Asl, esegue specifica annotazione sulle liste e indica all'elettore la sezione elettorale ospedaliera pi� vicina al suo domicilio. Al Sindaco il compito di pianificare e organizzare il necessario supporto tecnico e operativo per procedere al voto domiciliare, comunicando agli elettori che voteranno dal domicilio la sezione elettorale ospedaliera a cui sono stati assegnati, entro e non oltre il giorno antecedente alla votazione. Il voto degli elettori domiciliari viene raccolto nelle stesse ore in cui � aperta la votazione, assicurando la libert� e la segretezza del voto. Cosa e come si vota il 20 e il 21 settembre[Torna su]
Gli italiani, dopo la conferma dell'election Day anche da parte della Consulta, sono chiamati a esprimere il voto su diverse e importanti questioni. Referendum confermativo sul taglio dei parlamentariGli italiani sono chiamati ad esprimere il proprio voto sul seguente quesito referendario: "Approvate il testo della legge costituzionale concernente" Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari", approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 240 del 12 ottobre 2019?" Il cittadino � chiamato a confermare o meno la volont� di approvare la legge costituzionale che dispone il taglio di senatori e deputati. In caso di esito positivo del referendum confermativo i deputati passerebbero a 400 e i senatori a a 200 per un totale di 600 parlamentari, a cui si aggiungono al massimo 5 senatori a vita. Prevista anche la riduzione degli eletti all'estero: i deputati scendono da 12 a 8 mentre i senatori da 6 a 4. Il voto in questo caso � molto semplice perch� all'elettore viene presentata una scheda riportante il quesito referendario e due caselle riportanti al loro interno le scritte SI e NO. Barrando SI si approva il taglio dei parlamentari, barrando il NO il numero dei rappresentanti in Parlamento rimane invariato. Per la validit� del referendum confermativo non � previsto dalla legge un quorum di validit�; non si richiede, infatti che alla votazione partecipi la maggioranza degli aventi diritto al voto e l'esito � comunque valido indipendentemente da quanti partecipano al voto. Elezioni amministrativeI cittadini sono chiamati a eleggere i sindaci di oltre 1000 Comuni italiani per i quali sono state fissate diverse date per il voto. Nei Comuni delle regioni a statuto ordinario, della Valle d'Aosta, del Friuli-Venezia Giulia e del Trentino-Alto Adige gli elettori voteranno il 20 e 21 settembre, quelli della Regione Sicilia il 4 e 5 ottobre e quelli della Regione Sardegna, il 25 e il 26 ottobre. Le modalit� di esercizio del voto variano in base all'entit� della popolazione comunale. Nei comuni fino a 15.000 abitanti si pu� tracciare un segno solo sul candidato sindaco, solo sulla lista collegata al candidato sindaco o sia sul candidato sindaco che sulla lista collegata allo stesso. Il voto viene attribuito in ogni caso sia alla lista di candidati consiglieri che al candidato sindaco collegato. � eletto Sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti. Nei comuni con pi� di 15.000 abitanti si pu�:
� eletto sindaco al primo turno il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (minimo 50% pi� uno). Se nessun candidato raggiunge questa soglia si deve tornare a votare domenica 4 e luned� 5 ottobre per il ballottaggio tra i due candidati che hanno ottenuto pi� voti. Le preferenze si esprimono scrivendo il cognome o il nome e il cognome in caso di omonimia dei candidati a consiglieri comunali della lista votata. Elezioni regionaliLe Regioni interessate dalle elezioni 2020 sono: Campania, Liguria, Marche, Veneto, Puglia, Toscana e Valle d'Aosta. Indicativamente, la scheda per le elezioni regionali settembre 2020 contiene a sinistra una serie di spazi in cui sono incolonnati i nomi delle liste unite e a destra, in uno spazio della stessa ampiezza, il nome del presidente collegato a quelle liste o a una singola lista. A fianco dei simboli sono indicati i candidati a consigliere e accanto una casella in cui indicare una o due preferenze. I candidati sono indicati in ordine alternato per genere e l'elettore pu� esprimere una o due preferenze, ma in questo caso devono essere di genere diverso altrimenti la scheda viene annullata. Nell'esprimere il voto possono verificarsi, tra le altre, le seguenti ipotesi:
Elezioni suppletiveNelle suppletive del settembre 2020 vota per nominare i membri del Senato della Repubblica, nei seguenti collegi uninominali:
La votazione in questo caso � molto semplice. La scheda elettorale contiene il nome dei candidati alla carica e il simbolo di appartenenza. L'elettore esprime un voto valido se traccia un segno sul nome del candidato prescelto o comunque all'interno dello spazio che lo contiene. |
|