Data: 13/09/2020 16:00:00 - Autore: Gabriella Lax

Lavoro agile, le novità

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Un genitore lavoratore dipendente può svolgere la prestazione di lavoro in modalità agile per tutto o parte del periodo corrispondente alla durata della quarantena del figlio convivente, minore di 14 anni, disposta dall'ASL a seguito di contatto verificatosi all'interno del plesso scolastico. A stabilirlo è il decreto legge n. 111/2020, in G.U. dell'8 settembre 2020, n. 223, contenente disposizioni urgenti per far fronte all'imminente ripristino dell'attività scolastica.

Lavoro agile, cosa prevede il d.l.

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Il provvedimento, in particolare riguarda il diritto al lavoro agile o ad un congedo straordinario per i genitori lavoratori durante il periodo di quarantena obbligatoria del figlio convivente per contatti scolastici (art. 5, d.l. n. 111/2020).

Nei casi in cui (comma 2) la prestazione lavorativa non possa essere svolta in modalità agile e comunque in alternativa alla misura di cui al comma 1, uno dei genitori, alternativamente all'altro, può astenersi dal lavoro per tutto o parte del periodo corrispondente alla durata della qua-rantena del figlio, minore di anni quattordici, disposta dal Dipartimento di prevenzione della ASL territorialmente competente a seguito di contatto verificatosi all'interno del plesso scolastico.

Per i periodi di congedo fruiti (quelli del comma 2) citati è riconosciuta, al posto della retribuzione e ai sensi del comma 6, un'indennità pari al 50 per cento della retribuzione stessa, calcolata secondo quanto previsto dall'articolo 23 del testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità. I suddetti periodi sono coperti da contribuzione figurativa.

Lavoro agile, possibilità ad un solo genitore

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Per i giorni in cui un genitore fruisce dil lavoro agile o di un congedo straordinario ovvero svolge anche ad altro titolo l'attività di lavoro in modalità agile o comunque non svolge alcuna attività lavorativa, l'altro genitore non può chiedere di fruire di alcuna delle predette misure. Il beneficio può essere riconosciuto per periodi in ogni caso compresi entro il 31 dicembre 2020.


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