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Data: 24/09/2020 16:00:00 - Autore: Valeria Zeppilli
Legge Bersani e classe di merito[Torna su]
Con l'espressione legge Bersani ci si riferisce al decreto legge n. 7/2007, convertito con modificazioni dalla legge n. 40/2007. Il provvedimento più interessante di tale decreto, o meglio quello che l'ha reso noto ai più, è rappresentato dalla possibilità data a coloro che intendono assicurare per la prima volta un veicolo di posizionarsi nella medesima classe di merito di uno dei componenti del proprio nucleo familiare. Se, in generale, i nuovi assicurati si collocano in classe 14 in ragione del presunto maggior rischio di causare un sinistro, grazie alla legge Bersani gli stessi possono beneficiare addirittura della classe 1, se uno dei familiari l'ha già "conquistata". Di norma, quindi, i nuovi assicurati scelgono il componente della propria famiglia che gode della classe di merito più bassa e chiedono alle Compagnie di usufruire delle previsioni della legge Bersani. In tal modo, il costo della RC auto è notevolmente abbattuto. Chi può godere della legge Bersani[Torna su]
Per poter godere della legge Bersani occorre:
Legge Bersani e assicurazioni[Torna su]
I provvedimenti in campo assicurativo introdotti dalla legge Bersani, in ogni caso, non si limitano alla possibilità di ereditare la classe di merito di un familiare. Con essa si è previsto, ad esempio, che l'attestato di rischio vale per cinque anni dopo la scadenza di una polizza non rinnovata, permettendo per tutto tale arco temporale di mantenere la stessa classe di merito dallo stesso risultante. Inoltre, con la Bersani si è stabilito che le Compagnie, prima di modificare la classe di merito, devono aver accertato l'effettiva responsabilità del conducente nella causazione di un sinistro. Infine, è stata data la possibilità di recedere annualmente dal contratto di assicurazione senza il pagamento di penali. Le ulteriori previsioni della legge Bersani[Torna su]
La legge Bersani, in ogni caso, non ha apportato modifiche solo nel campo assicurativo (al quale è dedicato esclusivamente l'articolo 5). Si tratta, infatti, di un provvedimento che si è interessato, in generale, della tutela dei consumatori, della promozione della concorrenza, dello sviluppo di attività economiche e della nascita di nuove imprese. Settori di interventoCosì, con tale legge sono state apportate modifiche ancora valide nei seguenti settori:
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