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Data: 26/10/2020 12:00:00 - Autore: Gabriella Lax
Paypal e criptovalute, per ora sono negli Usa[Torna su]
PayPal apre alle criptovalute e il risultato è che il Bitcoin vola a 12.854 dollari, come non succedeva da luglio 2019 (vedi la nostra guida sulle Criptovalute). Si tratta di un'opzione che per ora riguarda solo il mercato americano, grazie ad una partnership con Paxos Trust Company. Ma in un secondo momento sarà estesa ad altri Paesi L'appoggio della società di servizi finanziari è infatti una nuova iniezione di fiducia per le valute digitali, uscite rinfrancate con la pandemia che ha limitato l'uso dei contanti a favore dei pagamenti elettronici. Un fenomeno questo che ha attirato anche l'interesse delle banche centrali, con la Bce che sta esaminando la possibilità di un euro digitale. Paypal, la svolta alle criptovalute[Torna su]
La svolta di PayPal sulle criptovalute è stata spinta dal rilascio, da parte del Dipartimento dei Servizi Finanziari di New York, di una "Bitlicense", ovvero il permesso per scambiare e tenere nel portafoglio elettronico valute digitali. La scelta di PayPal la strada delle criptovalute ai suoi 346 milioni di clienti e a 26 milioni di merchant a livello globale. Dal 2021, dunque, accanto alle 24 valute oggi accettate ci saranno anche bitcoin, bitcoin cash, ether e litecoin. I pagamenti saranno regolati tramite valute a corso legale (valute fiat), come dollaro, euro e yen con PayPal che convertirà automaticamente i fondi. Questo significa, in pratica, che i negozi incasseranno valute fiat e sarà PayPal ad assumersi i rischi di cambio.
Il sistema di pagamento con bitcoin[Torna su]
Da precisare che, anche se il sistema di pagamento di PayPal utilizzerebbe il bitcoin solo come mezzo, trasformandolo immediatamente in valute fiat, senza rischio di cambio, è evidente che oscillazioni di questo genere sconsigliano un uso quotidiano delle criptovalute. Il sistema, come spiega il Sole 24 Ore, prevede una fee per PayPal fissa di 0,50 dollari per transazioni sotto 25 dollari e poi commissioni a scalare dal 2,3% fino all'1,5% sopra i mille dollari. Ma anche il nostro Paese segue il trend delle valute digitali. La Sia annuncia proprio oggi una partnership con Hex Trust, fintech di Hong Kong specializzata nella custody di valute digitali per il settore bancario. Il gruppo italiano attivo nelle infrastrutture di pagamento a livello europeo adegua così la sua offerta per permettere ai clienti delle istituzioni finanziarie europee di accedere a questa tipologia di investimenti. Proprio perchè si tratta di asset class. |
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