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Data: 14/11/2020 06:00:00 - Autore: Valeria Zeppilli![]() IRAP e medici del SSN[Torna su]
Non è corretto escludere aprioristicamente il medico del servizio sanitario nazionale dall'imposizione IRAP: se la sua organizzazione è tale da integrare i relativi presupposti impositivi, tale tributo è dovuto. A dirlo è la Corte di cassazione, nell'ordinanza numero 24516 del 4 novembre 2020 sotto allegata. Quando c'è autonoma organizzazione[Torna su] In sostanza, il medico di base deve pagare l'IRAP ogniqualvolta abbia una "autonoma organizzazione", ovverosia quando:
Due studi medici non bastano per l'IRAP[Torna su] In ogni caso, secondo quanto chiarito dalla Corte di cassazione, la circostanza che il medico si avvalga di due o più studi professionali non è idonea, da sola, a dimostrare la sussistenza di un'autonoma organizzazione da parte del sanitario. Questa, infatti, manca se gli studi sono semplicemente dei luoghi in cui ricevere i pazienti e, quindi, non rappresentano altro che uno strumento per il migliore e più comodo esercizio dell'attività professionale autonoma. Anche la circostanza che il medico abbia un dipendente non basta, se questo svolge mansioni meramente esecutive. Insomma: per accertare la responsabilità tributaria di un medico del SSN che si sia sottratto dal pagamento dell'IRAP occorre fare un'accurata indagine per verificare se, in concreto, i presupposti impositivi di tale imposta possano dirsi sussistenti. |
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