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Data: 04/12/2020 12:00:00 - Autore: Valeria Zeppilli
Pretesa ingiusta e denuncia del funzionario[Torna su]
I contribuenti che sono stati vittime di una pretesa ingiusta da parte dell'Agenzia delle entrate, in alcuni casi, possono rivolgersi alla Corte dei conti e denunciare il funzionario del fisco responsabile per danno erariale. Tale denuncia è fondata quando il funzionario ha portato avanti nei confronti del contribuente una pretesa che, all'esito del giudizio di impugnazione, è risultata palesemente illegittima. Si pensi, ad esempio, alle ipotesi in cui il funzionario abbia impugnato una pronuncia sfavorevole all'Agenzia delle entrate senza tenere conto dell'orientamento della giurisprudenza sul punto e agendo con dolo o colpa grave. Danno nei confronti del fisco[Torna su]
In tali ipotesi, a venire direttamente in rilievo è, in realtà, il danno subito dall'Agenzia delle entrate, che ha dovuto sostenere spese legali che avrebbero ben potuto essere evitate o, addirittura, è stata costretta a risarcire il contribuente danneggiato dal comportamento abusante del funzionario. Danno nei confronti del contribuente[Torna su]
In alcuni casi, tuttavia, il funzionario può essere chiamato a rispondere anche direttamente nei confronti del contribuente. Ci si riferisce alle ipotesi in cui quest'ultimo provi di aver subito un danno ulteriore rispetto alle spese legali e al danno giudiziale da responsabilità aggravata. Se tale danno è effettivamente dimostrabile, il contribuente può infatti ricorrere al TAR competente chiamando in giudizio il funzionario per ottenerne il ristoro. |
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