Data: 23/12/2020 06:00:00 - Autore: Lucia Izzo

Decreto Natale e autocertificazione: quando � necessaria

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L'autocertificazione non va in soffitta neppure durante queste festivit� natalizie ed � anzi destinata a fare compagnia agli italiani ancora per un po'. Il Governo ha infatti stilato un calendario di prescrizioni da rispettare nei giorni che vanno fino all'Epifania e stavolta lo ha fatto non con lo strumento del D.P.C.M., bens� con un decreto legge, il n. 172/2020 noto come "Decreto Natale" e in vigore dal 19 dicembre, recante ulteriori disposizioni urgenti per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del virus COVID-19.

In realt�, ad andare in soffitta non � stata neppure la divisione in "zone" con cui i cittadini hanno imparato a convivere nell'ultimo mese e mezzo e che prevede una diversificazione delle restrizioni nelle tre aree gialla, arancione e rossa, corrispondenti ai differenti livelli di criticit� nelle Regioni del Paese.

Attualmente, sul sito del Viminale, � ancora presente il modulo di autocertificazione sinora utilizzato (qui sotto allegato) il quale, salvo eventuali cambiamenti, potr� ancora rimanere appannaggio dei cittadini per giustificare le ragioni dei propri spostamenti durante le feste natalizie.

Niente spostamenti tra Regioni

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Il Decreto Legge vieta ogni spostamento tra regioni dal 21 dicembre al 6 gennaio, nonch� da/per le province autonome di Bolzano e Trento. Nel divieto sono compresi gli spostamenti per raggiungere le seconde case fuori regione. In questo periodo sar�, inoltre, possibile tornare alla propria residenza, domicilio o abitazione, se per qualche motivo ci si trova in un�altra Regione. Si tratta, infatti, di un motivo legittimo di spostamento.

Per quanto riguarda altre tipologie di spostamenti vi � un vero e proprio slalom tra giorni in cui vigono le misure della zona rossa e quelli in cui vigono le misure della zona arancione.

Inoltre, il decreto conferma il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino: in questa fascia oraria saranno dunque sempre vietati tutti gli spostamenti, ad eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessit� o motivi di salute.

Pertanto, chi si sposta in questa fascia oraria dovr� avere compilare l'autocertificazione volta a motivare il perch� si trova in strada a quell'ora. Guardiamo ora nel dettaglio cosa accade nei giorni "rossi" e "arancioni", anche per evitare quelle ormai note sanzioni amministrative che vanno da 400 a mille euro.

Giorni rossi e spostamenti

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Saranno "rossi" i giorni del 24, 25, 26, 27 e 31 dicembre 2020, nonch� quelli dell'1, 2, 3, 5 e 6 gennaio 2021. In queste giornate sar� vietato ogni spostamento, sia nello stesso comune che verso comuni limitrofi, ad eccezione degli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessit� (per esempio l'acquisto di beni necessari) o motivi di salute.

Oltre alla chiusura di negozi e centri estetici, si rammenta, inoltre, che in questi giorni saranno sospese le attivit� dei servizi di ristorazione (come bar, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), salvo la consegna a domicilio (senza restrizioni) e quella con asporto (fino alle ore 22). Sar� inoltre possibile svolgere attivit� motoria nei pressi della propria abitazione, nonch� l'attivit� sportiva all'aperto, ma solo in forma individuale.

Chi si muove in queste giornate dovr� essere sempre in grado di dimostrare che lo spostamento rientra tra quelli consentiti, anche mediante l'autocertificazione, ovvero una autodichiarazione che potr� essere resa su moduli prestampati gi� in dotazione alle forze di polizia statali e locali.
Attenzione: la veridicit� delle autodichiarazioni sar� oggetto di controlli successivi e l'accertata falsit� di quanto dichiarato costituisce reato. La giustificazione del motivo di lavoro pu� essere comprovata anche esibendo adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro (tesserini o simili) idonea a dimostrare la condizione dichiarata.

Giorni arancioni e spostamenti

Pi� miti le restrizioni nei giorni "arancioni" che sono quelli del 28, 29, 30 dicembre e del 4 gennaio 2021. In tali giornate sar� consentito spostarsi esclusivamente all'interno del proprio Comune, dalle ore 5 alle ore 22, senza necessit� di motivare lo spostamento. Durante il coprifuoco, come anticipato, � vietato ogni spostamento eccetto quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessit� o motivi di salute.
Saranno vietati, 24 ore su 24, gli spostamenti verso altri Comuni, anche in questo caso salvo comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessit�, motivi di studio o di salute o per svolgere attivit� o usufruire di servizi non disponibili nel proprio Comune (per esempio andare all'ufficio postale o a fare la spesa, se non ci sono tali uffici o punti vendita nel proprio Comune).
Pertanto, per spostamenti verso altri Comuni, nonch� dalle 22 alle 5 anche all'interno del proprio comune, si dovr� dunque essere sempre in grado di dimostrare mediante autocertificazione e autodichiarazione che lo spostamento rientra tra quelli consentiti. Per quanto riguarda i negozi, le aperture sono consentite fino alle 21, mentre rimangono sospese le attivit� dei servizi di ristorazione salvo consegna a domicilio e quella con asporto (fino alle ore 22)
Il Decreto prevede, inoltre, una norma di favore per i Comuni pi� piccoli valevole nei giorni "arancioni": saranno infatti permessi gli spostamenti dai Comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia. Anche questa evenienza dovr� figurare nel modello di autodichiarazione.

Spostamenti per motivi di socialit�

Infine, per "consentire un minimo di socialit�" durante le festivit�, dunque nel periodo che va dal 24 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021, il Governo ha previsto un'eccezione alle restrizioni: nel dettaglio, sar� consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata, ubicata nella medesima regione, una sola volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5:00 e le ore 22:00, e nei limiti di due persone, ulteriori rispetto a quelle ivi gi� conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potest� genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi.
Anche in tal caso servir� sempre l'autocertificazione: il modulo dovr� essere esibito durante i controlli e le persone dovranno indicare il luogo da cui lo spostamento � iniziato e quello di destinazione, nonch� le ulteriori informazioni affinch� gli agenti possano verificare il rispetto delle prescrizioni di legge. Il coprifuoco resta comunque fissato dalle ore 22 alle 5 del mattino.

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