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Data: 27/12/2020 10:00:00 - Autore: Valeria Zeppilli
Oggetto della pubblicità informativa sanitaria[Torna su]
La pubblicità informativa sanitaria del medico e delle strutture sanitarie, siano esse pubbliche o private, deve essere finalizzata a garantire ai pazienti una scelta libera e consapevole dei servizi professionali. Per tale ragione, l'articolo 56 del codice di deontologia medica stabilisce che la stessa deve avere ad oggetto esclusivamente:
Caratteristiche della pubblicità del medico[Torna su]
La pubblicità del medico, inoltre, deve sempre:
Pubblicità comparativa[Torna su]
La pubblicità comparativa tra prestazioni mediche e odontoiatriche è possibile, ma solo se si basa su indicatori clinici:
Avanzamenti e innovazioni in campo sanitario[Torna su]
Le notizie su avanzamenti nella ricerca biomedica e su innovazioni in campo sanitario possono essere diffuse ma solo se sono già state validate e accreditate dal punto di vista scientifico. In altre parole, è indispensabile non alimentare nel paziente attese infondate e speranze illusorie. Pubblicità e responsabilità deontologica[Torna su]
Il medico che non si attiene ai predetti principi incorre in responsabilità deontologica. In particolare, la verifica della rispondenza della pubblicità informativa sanitaria alle regole deontologiche è affidata all'ordine professionale competente per territorio, che è anche il soggetto chiamato a prendere gli eventuali necessari provvedimenti. |
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