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Data: 18/01/2021 11:00:00 - Autore: Redazione![]()
Pignoramenti e recupero del credito[Torna su]
Nel corso di questi mesi, le attività degli studi legali sono state messe a dura prova dal contesto socio-economico. L'ultimo Decreto Ministeriale – n. 129/2020, in vigore dal 21 ottobre – ha spostato il termine della sospensione dei pignoramenti e delle notifiche, portando la possibilità di ripresa di queste misure al 31 dicembre 2020. Successivamente, il Milleproroghe (decreto n. 183/2020) ha prorogato la sospensione al 30 giugno 2021. I principali destinatari di questa proroga sono i debitori nei confronti del Fisco. Le attuali disposizioni non riguardano, infatti, i creditori privati (persone fisiche o giuridiche), per i quali il pignoramento immobiliare, mobiliare e presso terzi restano una via percorribile. Ci sono diversi servizi che possono fornire al legale le informazioni di cui necessita, che possono essere richiesti con particolari agevolazioni attraverso la Convenzione Cassa Forense. Rintraccio persona giuridica: i dati da individuare per recuperare un credito[Torna su]
In ambito di recupero crediti giudiziale, quando un'azienda avanza la richiesta di pignoramento verso una sua azienda cliente e debitrice, ci sono informazioni che l'avvocato deve possedere per concludere positivamente la procedura esecutiva. Per definire la reale situazione finanziaria del debitore, è buona norma richiedere un servizio che offra l'aggiornamento e l'ampliamento dei dati anagrafici di partenza. Alle informazioni identificative dell'impresa, infatti, si possono implementare i dati di reperibilità e le informazioni di contatto, individuate tramite fonti ufficiali e ufficiose, che permettono di notificare gli atti relativi al pignoramento con maggiore sicurezza. Il profilo del debitore risulta più definito con un livello di approfondimento che comprenda i veicoli di proprietà, i rapporti bancari o postali e le relative referenze, rintracciabili su piazze circoscritte o su tutto il territorio nazionale. I rintracci di questo tipo permettono al legale di aumentare l'efficacia del pignoramento mobiliare presso il debitore, avendo chiara la reale movimentazione dei conti e la verifica di eventuali pagamenti protestati. Infine, si possono identificare le partecipazioni dell'impresa o dei soci aggredibili. Questa informazione può essere cruciale per procedere al pignoramento quote societarie. Si tratta di una tipologia di pignoramento specifica, normata dal Codice Civile (art. 2471), per la quale il creditore può pignorare la parte posseduta dal debitore senza seguire la forma del pignoramento presso terzi.
Persona giuridica insolvente: il pignoramento dei crediti[Torna su]
Nel recupero crediti giudiziale, è bene valutare la possibilità di rintracciare le somme dovute al creditore presso più fonti. Nel caso di società operanti in ambito B2B, l'avvocato può richiedere per conto del proprio assistito un rintraccio dei clienti della controparte giuridica. Il rintraccio clienti si compone di attività investigativa che si concentra sull'indagine approfondita dei soggetti con cui il debitore possa intrattenere (o aver intrattenuto) una serie di rapporti commerciali. Queste indagini si avviano per delineare la consistenza del rapporto commerciale e valutare la fattibilità di un eventuale procedimento esecutivo. Determinare l'esistenza di crediti di fornitura in capo ai clienti consente poi procedere al pignoramento presso terzi direttamente su questi ultimi. Gli avvocati chiamati ad assistere il proprio cliente nel recupero crediti possono trarre vantaggio dalle società specializzate in informazioni investigate. Soprattutto in un contesto in cui il cambiamento repentino interessa anche i dati dei debitori, gli approfondimenti sulle diverse situazioni economiche e finanziarie permettono di reperire informazioni che portano all'esito positivo delle azioni legali. Sono tanti gli strumenti in ambito di indagini patrimoniali che gli avvocati possono richiedere a condizioni agevolate, inseriti nella Convenzione Cassa Forense |
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