• Che cos'� il Superbonus 110%?
• Superbonus, tipi di interventi
• Superbonus, a chi spetta?
• Superbonus, come poterne usufruire

Che cos'� il Superbonus 110%?

Il Superbonus 110% � un incentivo introdotto dal decreto-legge "Rilancio" del 19 maggio 2020, che punta a rendere pi� efficienti e pi� sicure le proprie abitazioni. Tutte le informazioni adesso sono presenti sul sito ad hoc del governo http://www.governo.it/it/superbonus. A disposizione anche faq e la possibilit� di porre quesiti. Il meccanismo del superbonus 110% d� la possibilit� di effettuare i lavori a costo zero per tutti i cittadini. Cos� facendo si stabilisce un meccanismo virtuoso di mercato che offre benefici a tutti i soggetti coinvolti: da un lato il cittadino pu� ristrutturare casa gratuitamente, ridurre il costo delle bollette e valorizzare il proprio patrimonio immobiliare; dall'altro l'impresa pu� aumentare il proprio fatturato grazie al maggior volume di lavori; ed infine lo Stato pu� rendere pi� efficienti e pi� sicure le abitazioni e sostenere l'aumento dell'occupazione e del reddito.

Superbonus, tipi di interventi

Il superbonus prevede due tipologie di interventi: il Super Ecobonus agevola i lavori di efficientamento energetico; il Super Sismabonus incentiva quelli di adeguamento antisismico. L'incentivo consiste in una detrazione del 110% che si applica sulle spese sostenute dal 1� luglio 2020 al 30 giugno 2022 da ripartire tra gli aventi diritto in cinque quote annuali e, per la parte di spesa sostenuta nell'anno 2022, in quattro quote annuali di pari importo. Per gli IACP (Istituti Autonomi Case Popolari) il limite temporale entro il quale � possibile detrarre le spese si estende fino al 31 dicembre 2022, prorogabili ulteriormente fino al 30 giugno 2023 qualora siano stato completati almeno il 60% dei lavori al 31 dicembre 2022. Per i condomini, il limite temporale � esteso fino al 31 dicembre 2022 qualora siano stati completati almeno il 60% dei lavori al 30 giugno 2022.

Superbonus, a chi spetta?

Per poter godere del Super Ecobonus serve effettuare almeno un intervento cosiddetto "trainante", ossia:

-l'isolamento termico dell'involucro dell'edificio, che sia plurifamiliare o unifamiliare;

- nella sostituzione degli impianti termici con impianti centralizzati;

- nella sostituzione degli impianti termici su edifici unifamiliari o sulle unit� immobiliari site all'interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o pi� accessi autonomi dall'esterno.

Una volta eseguito almeno uno degli interventi trainanti, il beneficiario pu� decidere di effettuare anche gli interventi cosiddetti "trainati", come la sostituzione degli infissi, le schermature solari, l'installazione di impianti fotovoltaici, dei sistemi di accumulo, delle colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici, degli impianti di domotica, l'eliminazione delle barriere architettoniche per le persone portatrici di handicap in situazione di gravit� e per le persone con et� superiore ai 65 anni, e molto altro. Tutti questi interventi dovranno comportare un miglioramento minimo di almeno due classi energetiche dell'edificio o dell'unit� immobiliare sita all'interno di edifici plurifamiliari che sia funzionalmente indipendente e disponga di uno o pi� accessi autonomi dall'esterno. Per quanto riguarda il Super Ecobonus, le persone fisiche possono svolgere i lavori su un massimo di due unit� abitative, salvo gli interventi sulle parti comuni che sono sempre agevolabili, a prescindere dal numero di unit� possedute. Per usufruire del Super Sismabonus � sufficiente eseguire un intervento di adeguamento antisismico. Sar� possibile usufruire della detrazione al 110% anche per l'installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo. Sul Super Sismabonus, invece non ci sono limiti sul numero delle abitazioni ristrutturabili. Per poter godere della detrazione al 110% l'edificio deve essere situato nelle zone sismiche 1,2,3.

Superbonus, come poterne usufruire

Il beneficiario pu� decidere di esercitare l'opzione dello sconto in fattura: l'impresa o le imprese che hanno effettuato i lavori applicano uno sconto fino al 100% del valore della fattura e il cittadino effettua cos� i lavori senza alcun esborso monetario. L'impresa si vedr� in questo modo riconosciuto un credito d'imposta pari al 110% dell'ammontare dello sconto applicato, da utilizzare sempre in quote annuali di pari importo cinque (o in quattro per le spese sostenute nel 2022). Oppure il contribuente pu� sempre sostenere direttamente il costo dei lavori e decidere poi se utilizzare la detrazione in compensazione per pagare meno tasse o cedere il credito d'imposta a terzi (istituti di credito compresi).