Data: 01/02/2021 10:00:00 - Autore: Valeria Zeppilli

Cos'è la firma digitale remota

[Torna su]

La firma digitale remota è uno strumento che consente a tutti i cittadini che lo desiderano di firmare determinati documenti a distanza.

È utilizzata per sottoscrivere certi contratti, ma anche dichiarazioni o istanze.

Si tratta di un metodo di firma sicuro e veloce, che ha lo stesso valore legale della firma autografa.

Firma digitale remota: a cosa serve

[Torna su]

La firma digitale remota è utilizzata per firmare, ad esempio:

  • le domande di partecipazione a un concorso pubblico o a un'asta telematica;
  • i contratti di attivazione dello Spid o del servizio Telemaco;
  • i documenti da inviare all'Agenzia delle entrate o alla PA.

Come attivare la firma digitale remota

[Torna su]

La firma digitale remota può essere attivata rivolgendosi a un operatore certificato, che identificherà il richiedente online tramite webcam.

Al momento dell'identificazione bisogna fornire:

  • un documento di identità e il codice fiscale o la tessera sanitaria;
  • il proprio numero di cellulare;
  • un indirizzo di posta elettronica.

Una volta conclusa l'identificazione, l'operatore invia al richiedente un codice OTP, necessario per l'attivazione della firma, che può essere fatta immediatamente.

Il costo del servizio è variabile a seconda dell'operatore prescelto: in alcuni casi è previsto un canone annuale (come ad esempio fa Aruba); in altri casi sono previsti l'attivazione gratuita e il pagamento ogni volta che si fa un'operazione (come ad esempio fa LetteraSenzaBusta.com).

I formati di firma

[Torna su]

Anche la firma digitale remota prevede diversi formati, ovverosia PAdES, CAdES, XAdES: la prima cosa da fare è selezionare il formato che si intende utilizzare e, poi, caricare il file da firmare e apporre la firma.


Tutte le notizie