Data: 14/02/2021 06:00:00 - Autore: Chiara Ruggiero

Complessit� del settore vitivinicolo

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L'accostamento del settore vitivinicolo a quello del diritto � formato da norme molto complesse, che possono essere rinvenute sia all'interno di fonti nazionali, sia all'interno di fonti dell'Unione Europea e internazionali.

La complessit� sostanzialmente deriva dal carattere "multidisciplinare" del settore vitivinicolo, che � caratterizzato da molteplici aspetti che possono venire in rilievo dal punto di vista giuridico e che vanno dalla produzione del vino fino alla sua commercializzazione, per passare attraverso la tutela dei marchi e delle dominazioni d'origine protetta.

IL TU della vite e del vino

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La legge fondamentale per il settore vitivinicolo � la numero 238 del 2016, che detta una disciplina organica della coltivazione della vite e della produzione e commercializzazione del vino, meglio conosciuto come Testo Unico della vite e del vino.

Tale fonte normativa, in sostanza, altro non � che la codificazione nazionale della materia di cui al Regolamento UE n. 1308/2013, recante l'organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli (cd. OCM unica). Essa aggiorna e razionalizza la normativa nazionale di settore, occupandosi, oltre che della produzione e della commercializzazione dek vino, anche del sistema dei controlli.

Fonti normative

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Pi� in generale, la disciplina del settore vitivinicolo si articola lungo due livelli.

A livello sovranazionale si segnalano:

  • le rilevanti norme contenute all'interno dell'OCM Unica e negli accordi di carattere internazionale;
  • le varie disposizioni attuative emanate dalla Commissione UE.

A livello nazionale si segnalano:

  • il TU della vite e dei vino;
  • i regolamenti ministeriali attuativi, sia della normativa comunitaria che di quella nazionale;
  • le varie circolari applicative


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