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Data: 28/03/2021 06:00:00 - Autore: Annamaria Villafrate
Contributo a fondo perduto per i locatori[Torna su]
La legge di bilancio 2021 n. 178/2020, al comma 381 dell'art. 1 dispone che "per il 2021 al locatore di un immobile adibito a uso abitativo, situato in un comune ad alta tensione abitativa, che costituisca l'abitazione principale del locatario, in caso di riduzione dell'importo del contratto di locazione è riconosciuto, nel limite massimo di spesa di cui al comma 384, un contributo a fondo perduto fino al 50 per cento della riduzione del canone, entro il limite massimo annuo di 1.200 euro per ciascun locatore." Per la misura, come contemplato dal comma 384, per l'anno 2021, è autorizzata una spesa di 50 milioni di euro. Comuni interessati dal bonus[Torna su]
Come prevede la norma, sono interessati dalla misura i locatori d'immobili destinati a uso abitativo che sono situati in comuni ad alta tensione abitativa, che corrispondono a quelli indicati nell'allegato A della Delibera del CIPE n. 83 del 13 novembre 2003 (sotto allegato). Cosa fare per beneficiare del contributo[Torna su]
Il proprietario dell'immobile, che deve costituire l'abitazione principale del conduttore, che provvede a ridurre il canone di locazione, per accedere al contributo a fondo perduto deve comunicare, per via telematica all'Agenzia delle Entrate la rinegoziazione del canone mensile, in diminuzione ovviamente, e ogni altra informazione che può risultare utile ai fini dell'erogazione del bonus. Modalità di attuazione del contributo[Torna su]
Pur essendo già decorsi, il 2 marzo 2021, i 60 giorni dall'Entrata in vigore della legge di bilancio 2021, non è stato ancora emanato il provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate previsto dal comma 383 dell'art 1 della legge di Bilancio 2021, per attuare i commi 381 e 382 e per stabilire altresì "la percentuale di riduzione del canone di locazione mediante riparto proporzionale in relazione alle domande presentate, anche ai fini del rispetto del limite di spesa di cui al comma 384, nonché le modalità di monitoraggio delle comunicazioni di cui al comma 382." Fondo per la sostenibilità decreto Ristori[Torna su]
Il contributo per i locatori previsto dalla legge di Bilancio 2021, non è una completa novità. Esso infatti è stato introdotto dal Decreto Ristori n. 137/2020 (convertito con modificazioni dalla L. 18 dicembre 2020, n. 176) che all'art. 9 quater, comma 4 ha previsto l'istituzione nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti del "Fondo per la sostenibilità del pagamento degli affitti di unita' immobiliari residenziali, con una dotazione pari a 50 milioni di euro per l'anno 2021, per aiutare, tramite l'erogazione del contributo a fondo perduto contemplato anche dalla legge di Bilancio 2021, i locatori d'immobili destinati ad abitazione principale del conduttore e siti nei Comuni ad alta intensità abitativa. Condizione temporale del contributo[Torna su]
Il richiamo al decreto Ristori, che ha introdotto il contributo, poi ripreso dalla legge di Bilancio 2021, è importante anche perché, nel decreto Ristori è previsto un vincolo temporale. I contratti di locazioni interessati dall'agevolazione infatti sono quelli "in essere alla data del 29 ottobre 2020", precisazione che però non compare nella legge di Bilancio 2021 che ha rinnovato la misura. Si rendono necessari chiarimenti in merito. Leggi anche: Maxi decreto Ristori è legge: tutte le misure |
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