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Data: 06/04/2021 06:00:00 - Autore: Gabriella Lax
Arera, una sola modalità di presentazione della domanda[Torna su]
In un'unica richiesta la voltura della fornitura elettrica, cioè il cambio di nominativo dell'intestatario del contratto e al contempo il cambio di fornitore, sarà possibile dal 30 settembre 2021 per i contratti elettrici. A spiegarlo in una nota è l'Arerà (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente: in sintesi ci sarà una sola modalità di presentazione della domanda, sia nel caso venga rivolta al venditore preesistente per la sola voltura, sia nel caso venga presentata ad un nuovo venditore per effettuare contemporaneamente voltura e switching.
La delibera dell'Arera[Torna su]
A stabilirlo è stata la delibera 135/2021/R/eel approvata, dopo la consultazione coi soggetti interessati, con l'obiettivo di stimolare la concorrenza e semplificare le pratiche dei clienti. Attualmente se chi fa la voltura non vuole il fornitore del cliente uscente, deve prima fare la stessa voltura, aspettare che sia andata a buon fine e, solo successivamente, potrà cambiare fornitore, dovendo quindi fare due distinte pratiche. Con le novità approvate invece sarà possibile effettuare un'unica richiesta.
La nuova procedura dal 1° luglio 2021[Torna su]
Il nuovo sistema entrerà in vigore in regime transitorio dal prossimo 1° luglio solo per i clienti (piccole imprese) del Servizio di Tutele Graduali, e in via definitiva dal 30 settembre per tutti i clienti, domestici e non, in modo da concedere alle società venditrici di allineare i propri sistemi. Il cliente che chiede la voltura dovrà ricevere l'accettazione o il rifiuto entro 3 giorni lavorativi. In caso di accettazione, il venditore sarà tenuto ad effettuare la voltura entro 5 giorni dalla richiesta; in caso di rifiuto, il cliente resta libero di rivolgersi ad altro venditore del mercato libero, all'esercente il servizio a tutele graduali oppure all'esercente il servizio di ultima istanza.
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