Data: 09/04/2021 06:00:00 - Autore: Valeria Zeppilli

Mantenimento e fisco

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Il versamento dell'assegno di mantenimento comporta delle conseguenze anche sul piano fiscale.

Il coniuge obbligato, infatti, pu� dedurre dalle tasse l'importo corrisposto, mentre il coniuge beneficiario deve riportare le somme percepite nella dichiarazione dei redditi (essendo queste equiparate a reddito da lavoro dipendente).

In alcuni casi, tuttavia, tali due attivit� potrebbero non risultare "allineate": si pensi, ad esempio, al caso in cui l'ex obbligato ha dedotto una somma che il beneficiario non ha invece dichiarato al fisco, assumendo di non averla mai ricevuta.

Se tale incongruenza � accertata, possono scattare degli accertamenti da parte dell'ufficio delle imposte, che sanzioner�, a seconda dei casi, il coniuge che ha portato in deduzione un importo non sborsato o quello che non ha dichiarato un importo percepito.

Niente presunzioni

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In proposito, � particolarmente importante chiarire che l'Agenzia delle entrate, in sede di controllo, non pu� presumere la "colpevolezza" di uno degli ex coniugi solo in ragione del comportamento fiscale dell'altro.

Ad esempio, non � possibile presumere che la ex moglie abbia evaso le imposte solo perch� il suo ex marito ha portato in deduzione le somme oggetto dell'assegno di mantenimento che lei non ha invece dichiarato al fisco. � invece fondamentale che l'Agenzia delle entrate dimostri che le predette somme sono state effettivamente erogate, senza possibilit� di scaricare sulla contribuente la prova contraria.

La lettera dell'avvocato basta

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Una problematica simile � stata recentemente affrontata anche dalla Commissione Tributaria Regionale del Lazio che, nella sentenza numero 1711/2021, ha affermato che per giustificare la contribuente sottoposta ad accertamento fiscale per non aver dichiarato le somme asseritamente ricevute dal marito a titolo di mantenimento basta che questa produca la raccomandata inviata all'ex per intimargli il pagamento di quanto non corrispostole.

Tale diffida vale a giustificare la mancata dichiarazione al fisco dell'importo oggetto dell'assegno.


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