• Scuola, rigide regole per il ritorno
• Rientro in classe, cosa cambia col protocollo
• Protocollo unico, mascherina e quarantena

Scuola, rigide regole per il ritorno

Rientro a scuola dal 7 aprile ma con grandi cambiamenti. A fissarli, nero su bianco, sarà un protocollo unico con restrizioni negli istituti per limitare al massimo i contagi. Sul testo è al lavoro il governo: l'obiettivo è eliminare le difformità e le incertezze legate a regole diverse. Una volta definito, il provvedimento sarà comunicato prima agli uffici scolastici regionali e poi alle scuole.

Rientro in classe, cosa cambia col protocollo

Secondo le indiscrezioni riportate il protocollo vieta agli studenti di fermarsi davanti ai distributori/macchinette di cibo o bevande. Nel caso in cui non fossero già disattivati. Vietate inoltre riunioni e assembramenti. Rispetto del distanziamento tra gli studenti e tra insegnanti e studenti. Gli studenti potranno incontrarsi solo in classe mantenendo il distanziamento.

Protocollo unico, mascherina e quarantena

La mascherina andrà sempre indossata. Nel caso in cui i docenti della scuola primaria abbiano necessità di avvicinarsi ai bambini per guidarli nello svolgimento di un compito potranno farlo utilizzando la mascherina. Il ruolo della visiera è quello di proteggere la persona che la indossa da droplet di dimensioni maggiori che, data un'eventuale distanza ravvicinata con un'altra persona priva di mascherina, possono arrivare a colpirla in viso. Considerato che per gli allievi della scuola primaria, ad oggi, è previsto l'uso della mascherina, la visiera non è dunque necessaria. In caso di necessità l'insegnante può avvicinarsi all'allievo, indossando la mascherina chirurgica e disinfettandosi frequentemente le mani con un prodotto a base alcolica (al 60% di alcol).Le nuove regole decideranno anche come gestire una eventuale quarantena (se vi saranno riscontri di casi Covid) e la responsabilità di applicare le corrette procedure sarà dei presidi.