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Data: 13/04/2021 12:00:00 - Autore: Gabriella Lax
Cnf, il pacchetto di emendamenti[Torna su]
È pronto il pacchetto di emendamenti al decreto Sostegni preparato dal Consiglio nazionale forense e inviato ai senatori delle Commissioni Bilancio e Finanze. Le modifiche riguarderanno, in particolare, la disapplicazione Isa, un deciso "no" alla ritenuta d'acconto dei compensi percepiti fino a giugno, sospensione dei versamenti di autoliquidazione di aprile, maggio e giugno 2021. Masi: «Adozione di misure di sostegno non più prorogabile»[Torna su]
Come chiarisce la presidente facente funzioni del Cnf Maria Masi non si può più rinviare «l'adozione di misure a sostegno delle avvocate e dei avvocati italiani, professionisti che hanno continuato a svolgere il proprio lavoro nelle condizioni consentite, non di rado mettendo a rischio la propria salute e la propria sicurezza personale per continuare a garantire il diritto di difesa di ogni persona». Da qui l'esigenza della richiesta al Senato della presentazione e approvazione di «alcuni emendamenti che alleggerirebbero la pressione fiscale sugli avvocati, considerato che le vicende di carattere eccezionale ed emergenziale continueranno a incidere in maniera rilevante anche sul periodo d'imposta 2021»
Le misure richieste dal Cnf[Torna su]
Nello specifico, gli emendamenti riguardano la disapplicazione, per quest'anno, degli Isa, gli Indici Sintetici di affidabilità Fiscale, la compensazione dei debiti fiscali con i crediti per spese, diritti e onorari spettanti agli avvocati ammessi al patrocinio a spese dello Stato, senza alcun limite di carattere finanziario e temporale, l'estensione di un ulteriore mese, fino al 30 giugno, della disapplicazione della ritenuta d'acconto per i contribuenti, senza dipendenti e con ricavi non superiori a 400.000 euro nel periodo di imposta precedente e la sospensione dei versamenti da autoliquidazione che scadono nei mesi di aprile, maggio e giugno 2021. |
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