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Data: 15/05/2021 15:00:00 - Autore: Gabriella Lax
Ogni giorno tre furti di cani nel nostro Paese[Torna su]
Cani lasciati davanti al negozio dove l'amico peloso non può entrare e che poi spariscono nel nulla. I furti dei cani sono in aumento. Solo nel nostro Paese spariscono tre cani al giorno, e sono più di mille i casi in un anno. Sono questi i numeri forniti dai carabinieri della sezione operativa antibracconaggio e reati in danno degli animali, come riportato dall'Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa).
Il caso del furto dei cani di Lady GaGa[Torna su]
Il caso più celebre è stato il furto a Los Angeles dei due bull dog di Lady Gaga, qualche settimana fa, mentre la pop star si trovava nel nostro Paese a girare un film. Il dog sitter, Ryan Fisher, 30 anni, fu stato ferito da quattro proiettili. Per fortuna i cani furono recuperati. Il fenomeno nel Regno Unito è diventato tanto preoccupante da fare istituire dal governo di Boris Johnson una speciale task force per contrastarlo.
L'allarme di Oipa: «Non lasciate i cani incustoditi»[Torna su]
L'Oipa sul tema fa appello a tutti i proprietari di cani affinché monitorino con attenzione e continuamente i propri familiari con la coda. «È questo l'unico modo per contrastare questo genere di reati che, al di là della loro perseguibilità penale, sono davvero ignobili e spregevoli poiché colpiscono esseri indifesi e i sentimenti migliori dei loro umani», chiarisce dal sito dell'organizzazione il presidente dell'Oipa, Massimo Comparotto. Cosa fare allora? Tenere sempre i cani in casa, al sicuro e, se l'animale vive anche in giardino, farlo entrare in casa prima di uscire. Non lasciare mai il cane al gancio fuori da negozi e uffici. Per questo l'Oipa invita gli esercenti ad accogliere i cani nei propri locali, affiggendo fuori un cartello "Io posso entrare" «Diversi sono i motivi che portano al furto di una cane: dal commercio di cani di razza, da caccia, da tartufo, fino al giro dei combattimenti e dell'accattonaggio. Occhio dunque e tenete i cani sempre con voi, non lasciateli incustoditi» chiude Comparotto. |
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