Data: 04/07/2021 11:00:00 - Autore: Gabriella Lax

Nuove regole per i monopattini elettrici, gli obiettivi

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Cambiamenti in vista per l'utilizzo dei monopattini elettrici perch�, con il boom di utilizzo di questo mezzo per gli spostamenti (42mila in 30 citt�), � necessaria una miglior regolamentazione. Di questo e, dunque, delle possibili novit�, si � discusso nel primo incontro tra i vertici tecnici del Mims, i rappresentanti dell'Anci e le aziende di noleggio dei monopattini, nel corso del quale il ministero ha sottolineato l'esigenza di fare chiarezza sull'utilizzo di una nuova forma di mobilit� che � esplosa durante la pandemia. Si punta ad una maggior sicurezza sulle strade e decoro urbano, evitando la sosta selvaggia dei mezzi sui marciapiedi.

Limiti di velocit� e sicurezza

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Durante l'incontro il focus ha riguardato: i limiti di velocit�, il numero identificativo del mezzo, l'et� minima per condurre il monopattino, i dispositivi per aumentare standard di sicurezza (segnalatori di direzione o controllo da remoto della velocit�), ed ancora la necessit� di individuare aree di sosta dedicate a quella, inversa, di creare "no parking areas" in specifici ambiti delle citt� di particolare pregio urbanistico e architettonico.

Soluzioni che comunque non dovranno frenare il diffondersi dell'utilizzo di questo mezzo. Per questo motivo, il Mims ha chiesto formalmente ai rappresentanti del settore di formulare proposte, basate sulle pi� interessanti esperienze internazionali e sui dati che caratterizzano questo nuovo fenomeno di mobilit� urbana. Dal canto loro, le societ� di sharing hanno sottolineato la necessit� di lavorare a regole equilibrate, tenuto conto anche del fatto che limiti di velocit� troppo bassi posso esporre a rischi.

Profilazione degli utenti ed educazione all'utilizzo

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Durante il meeting tutti d'accordo sull'importanza dell'educazione nell'utilizzo dei mezzi. I noleggiatori hanno evidenziato che � anche in base all'esperienza internazionale � dopo un iniziale periodo di utilizzo pi� "disordinato" dei mezzi, con il trascorrere dei mesi l'utenza tende ad acquisire uno stile pi� disciplinato. Il Ministero sta pensando a meccanismi di registrazione e profilazione degli utenti che incorporino tutorial e contenuti educativi riguardo alle modalit� di guida. Il tavolo si riaggiorner� tra due settimane, in attesa che le societ� forniscano un documento unitario con le proposte per migliorare il servizio, da valutare assieme ai tecnici dei Comuni e dell'Anci con l'obiettivo di giungere ad un "patto" tra istituzioni e fornitori di sharing.


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